Concorso "Sotto l'egida dell'amore" - ETOILE

Comunicato stampa di Domenico Interdonato

A Messina appuntamento autunnale con la Poesia nel salone delle Bandiere di Palazzo “Zanca”
Con il terzo Premio Nazionale di Poesia “Sotto l’Egida dell’Amore”
Messina Folto il pubblico presente nella splendida location del salone delle Bandiere di Palazzo “Zanca”, concesso per l’occasione dal Sindaco della città di Messina on. dott. Giuseppe Buzzanca, alla dott.ssa Titti Crisafulli Presidente dell’Associazione Culturale “Studio D’Arte l’Etoile”.
I tanti partecipanti alla terza edizione del Premio Nazionale di Poesia “Sotto l’Egida dell’Amore” dedicato a Melina Freno, hanno messo a dura prova la commissione esaminatrice, che per l’occasione era così composta: prof. Antonino Mangione Presidente, Gianni Argurio poeta, Fortunata Cafiero Doddis poetessa, Aristide Casucci poeta, Angelo Coco poeta e Rosa Gazzara Siciliano poetessa. I lavori sono stati aperti da un sentito applauso diretto alla promotrice del Premio la dott.ssa Titti Crisafulli, stimata artista della movida culturale messinese, che ha ringraziato i presenti e quanti hanno sostenuto la manifestazione, breve ma intenso il ricordo di sua madre “Melina Freno” Donna di grandi virtù, a cui è dedicato il Premio.
Nella conduzione della serata si sono alternate la Crisafulli assieme all’artista Fortunata Cafiero Doddis, che è stata anche la coordinatrice del Premio. Gradevoli gli omaggi floreali offerti alle poetesse da Giuseppe Galletta Presidente dell’Associazione “Messina Terzo Millennio”. L’imprenditrice messinese Grazia Macaudda Grosso, che si occupa della lavorazione artistica di coppe, targhe e trofei, ha donato alla manifestazione due pregevoli statuette di bronzo raffiguranti la maternità, che l’artista messinese Maria Troise in arte “Bunny” ha realizzato per l’occasione, le due splendide opere sono state consegnate ai vincitori.
Nella sezione Poesia in vernacolo si è aggiudicato il primo posto il poeta Antonino Maria Parisi con “Amuri d’extracomunitaria”, al secondo posto la poetessa Maria Morganti Privitera con “U Biancumanciari” e al terzo posto la poetessa Santa Foti con “I me nonni”.
Le menzioni d’onore della Poesia in Vernacolo sono state assegnate a: poetessa Francesca Pagano con “L’Amuri e u profumu du mari”, poetessa Emi Irrera Barresi con “Duettu d’amuri”, poetessa Maria Rita Chirieleison con “Caru Papà” e poeta Antonino Algeri con “U ma paisi”.
Nella sezione in lingua si è aggiudicata la vittoria la poetessa Olimpia Alfano con “Una bambolina di pane“, al secondo posto la poetessa Anna La Rosa con “Lo specchio”, al terzo posto la poetessa Rosita Orifici Rabe con “Quand’ella mi parlava” (a mia madre), al quarto posto la poetessa Rosanna Affronte con “Le sue favole di vanità”, al quinto posto la poetessa Francesca Guglielmo “M’appari in sogno” e al sesto posto la poetessa Graziella Lo Vano con “Madre”. Le menzioni d’onore della Poesia in Lingua sono state assegnate a: poetessa Liliana De Franchi Alicata con “Il cancello”, poetessa Teresa Vadalà Fierro con “E partì l’ultima rondine”, poeta Rocco Amato con “Parole”, poetessa Laura Maria Borzumati con “Nove Mesi”, poeta Vincenzo Borzumati con “Momenti d’amore”, poeta Francesco Cacciotto con “Voglio restare sveglio” e poeta Paolo Tulelli con “Ad un figlio mai nato”. L’organizzazione del Premio ha concesso un premio speciale alla poetessa Giusi Cattafi, per la particolare poesia “Bacio di Mamma”.
L’imprenditore e mecenate Antonino Sanfilippo, ha premiato due poesie: nella sezione in lingua ha scelto il poeta Vincenzo Borzumati con “Sera d’Estate” e nella sezione in vernacolo ha scelto la poetessa Santa Foti con la poesia “I me nonni”; Il Sanfilippo ha regalato ad entrambi un pregevole violino. Da ricordare una figura importante del premio, il dott. Domenico Feminò direttore della rivista di informazione culturale “Peloro 2000”, che da anni collabora con l’organizzazione.
Le liriche in concorso sono state sapientemente raccolte in una elegante antologia, che è stata curata dalla Presidente del Premio dott.ssa Titti Crisafulli.
La Fortunata Cafiero Doddis a fine serata ha ricevuto in regalo il suo ritratto, gradito omaggio speciale realizzato “olio su tela” dall’apprezzata ritrattista Titti Crisafulli.
La serata è stata allietata da gradevoli esibizioni canore e musicali, che sono state realizzate dal soprano Fortunata Cafiero Doddis, dal poliedrico artista Aristide Casucci, dalla grande poetessa messinese Maria Costa e dal duo composto dai maestri Gianni Argurio e Mimmo Ambriano.

Messina, 24 ottobre 2010