Premio Poesia Corinna Angelucci - TREVI

**Admin** Mer 30 Nov 2011 - 1:21

Vincitore della prima Edizione 2011 è il poeta messinese Angelo Coco

I edizione Premio Poesia "Corinna Angelucci"

La Giuria del Premio Poesia "Corinna Angelucci", composta da Lucia Genga ( Presidente), Elena Coletti, Claudio Stella, Serena Marinelli e Mara Predicatori, ha espresso il seguente giudizio:

- primo classificato l'autore Angelo Coco per il testo poetico "Tre storie fiorentine e altre storie"

- secondo classificato l'autrice Ione Candotti per il testo poetico "Alfabeto"

- terzo classificato l'autrice Benedetta Galli per il testo poetico "Guai in vista".

www.comune.trevi.pg.it/MEDIACENTER/FE/articoli/-i-edizione-premio-poesia-corinna-angelucci-.html

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**Admin** Sab 3 Dic 2011 - 22:34

Premio Poesia Corinna Angelucci

promosso e organizzato dall'assessorato alla Cultura del Comune di Trevi , con la collaborazione della Biblioteca comunale e l’associazione Pro-Trevi.

Il premio è istituito in onore di Corinna Angelucci, giovane poetessa trevana prematuramente scomparsa, che nei suoi testi seppe cogliere e fermare in una sintesi poetica gentile, attimi diversi di verità: dolore e umana disperazione, fremiti di civile indignazione, ma anche scoppi di irrefrenabile e appagata gioia di vivere. con la sua acuta e benevola ironia ha distillato la poesia che si annida nel quotidiano facendone medicina alla sua dolorosa condizione esistenziale.

**Admin** Dom 4 Dic 2011 - 10:46

Biiografiia di Corinna Angelucci:

Corinna Angelucci nasce a Roma nel 1971, ma all’età di tre anni si trasferisce con la famiglia a Trevi dove si sposerà con Walter nel 1997 e vivrà fino al suo momento ultimo, nel gennaio 2009. La sua vita è segnata sin dalla nascita da una grave patologia interna che la costringe ad un penoso peregrinare fra vari ospedali sia italiani che esteri subendo, alla nascita e poi per tutto il resto dell’infanzia, numerose operazioni chirurgiche. Frequenta regolarmente la scuola fino al diploma di maturità artistica, conseguito a Spoleto nel 1990. Si iscrive alla facoltà di psicologia a Roma senza giungere alla laurea, ma rivolge i suoi interessi alle attività legate al turismo seguendo vari corsi e seminari di formazione specifica. Nel 1995, all’età di 24 anni entra in dialisi fino al 12 aprile 2001, giorno in cui le viene trapiantato un rene. Nel dicembre del 2001, decide di chiudere un capitolo della sua vita pubblicando il suo primo libretto di poesie che intitola: “ Raccontami di me”. La recuperata salute e nuovi incontri ed esperienze aiutano la sua maturazione personale e artistica sedimentandosi nei racconti e nelle poesie che non cessa di scrivere; cambiando le sfumature e i ritmi e la sua creatività spazia oltre i confini del personale, arricchendosi di temi sociali trattati con sorprendente ironia. Dopo il trapianto scrive:

“ Ho avuto la mia seconda occasione di vita, ed è una vita diversa dalla

prima, non solo per la riacquistata salute ed energia, ma il mondo

cambia intorno a te, i tuoi interessi cambiano e ricominci a vivere

perché senti la vita che scorre libera dentro di te. Vivere è bellissimo e

farlo ogni giorno in salute è meraviglioso! Questa salute come un

patrimonio di inestimabile valore va tutelata sempre, soprattutto contro

se stessi, perché non bisogna mai mancare di rispetto alla vita che ci è

stata donata, anche nei confronti di chi con generosità ci ha fornito lo

strumento che permette a questa nostra nuova vita di essere viva, qui,

oggi. Io sono felice, sto bene, e proteggo il mio rene, la mia salute per

non tornare mai indietro, perché da 5 anni sto camminando in avanti e

non intendo fermarmi.”

Entra sempre più fattivamente nella vita civile del suo paese impegnandosi in molteplici attività di carattere culturale e sociale: Nel 2001 collabora come volontaria alle attività della biblioteca comunale; è socia fino al 2002 di una cooperativa di servizi turistici e culturali del territorio. Nel 2002 cura, dopo averlo ideato, un progetto per il carnevale: “la festa dei folli” carnevale medievale, coinvolgendo nell’evento vari soggetti, dalle associazioni sia culturali che turistiche alle scuole del territorio. Nel 2003 partecipa come organizzatrice ad una serie di appuntamenti culturali promossi dal Comune dal titolo: “Trevi ospita la creatività”. Nel 2004 diviene operatrice museale e lavorerà con la coop. Sistema museo, sia a Trevi che a Montefalco e a Bevagna. Si specializza nella didattica museale che lei stessa sviluppa, lavorando con le scuole. Dal 2004 al 2005 collabora con l’associazione Mappamondo per cui curerà il progetto: “ Catene migratorie” oltre a gestire un Punto di ascolto. Nel 2004 vince un premio letterario indetto dalla libreria “L’Argonauta” di Roma , con il racconto “ Elisir di lunga vita” e viene invitata dalla stessa a intervenire come poetessa , durante la notte bianca romana. Sempre nel 2004 scrive e presenta al museo di Trevi una performance teatrale come conclusione della mostra sul Perugino, dal titolo: “Ancora due lacrime”. Nel 2005, allestisce e cura per il Festival dei due mondi a Spoleto, una mostra da lei stessa ideata e promossa, sulla figura e sulla produzione dello scenografo Bruno Rubeo, con una larga esposizione dei suoi bozzetti originali. A settembre dello stesso anno a Foligno in Palazzo Trinci, assiste e cura la mostra di arte contemporanea, Shorlines, dell’artista australiana Virginia Ryan. Nel 2006, a conclusione del progetto Catene migratorie, crea e allestisce nello spazio museale di san Francesco a Trevi, la performance “Ombre”. Nel contempo continua a scrivere poesie che raccoglie sotto vari titoli: Parlami di me, Immagini riflesse, Immagini dal cuore, Arresta il sistema, La poesia attraversa le immagini, Ut pictura poesis, Poesie in movimento. Inizia a scrivere un libro a due mani, con la madre, sul rapporto madre-figlia. Non riesce a terminare questo testo, perché dopo vari mesi di ospedale, morirà il 3 gennaio 2009. Amava definirsi: creativa, poetessa, curatrice di mostre temporanee, consulente, ordinatrice di eventi. Ma Corinna è stata molte altre cose: figlia, sorella,moglie, amica affidabile. A tutti ha regalato la propria prorompente allegria dispensando gioia e serenità.

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