Due versi ciascuno ... : "Come versi stupendi"

mi piace, ma non so che è bella così la fine ... che ne dicono gli altri?

A mio parere è bene finire così, perché la barca è salpata e il vento di passione è abbastanza forte, tanto da bastare solo la randa senza aggiungere altre vele.

Ok alla prossima scelta


http://artevizzari.italianoforum.com/laboratorio-di-scrittura-f57/raccolta-poesie-due-versi-ciascuno-t2953.htm#15000

aprite nuovi temi :-)

E adesso che è finita (ma di chi è, sta poesia, che nun se capisce) cerco di sollevare Paola (tienti forte, Paolè ) dall'ingrato compito, postando la versione metricamente costruita.
Vabbè, ho volutamente ridimensionato la passione mascolina, ed accennato al sesso che, a far rima con "adesso" era la morte sua.
Ma ce stava e ce l'ho messo.


Come versi stupendi
m'inebrio di parole
ed il mio cuore accendi
come ogni giorno il sole

Capelli lisci e biondi
sul tuo volto gioviale
occhi blu verde e tondi
e bocca da baciare

E t'ho dinanzi adesso
e palpita il mio cuore
come preludio al sesso
come dolce d'amore.

Di càndido risplendi
mi sfiora il tuo respiro
e dolce ti distendi
e dormi come un ghiro.

Accarezzo la mano
ne sento il gran tremore
e m'abbandono piano
al tiepido languore.

Momenti di magìa
mareggiata in passione
dolce tua compagnia
che scalda il solleone.

Ora che ti conosco
non voglio mai lasciare
a salpare di fosco
la randa può bastare.

Premessa: Sto morendo dalle risate. Si, Flavia, hai ragione, le ho viste anch'io le due palle a sinistra del monitor, saranno state queste a distrarre pure me ieri notte .

Ció che dice l'amico Gianni Di Giorgio lo trovo giusto, la penso anch'io come lui, però mi sono accorta di aver scritto ronda invece di randa e vorrei che venisse corretta.

E veniamo a Giò che si chiede di chi é 'sta poesia: ma di sei mani no? È stata scritta a sei mani... da autori ignoti

La tua invece l'hai scritta tu da solo e mi sa che é più bella della nostra perchè se "costruendo" la nostra mi son divertita, leggendo la tua mi son sbellicata... Sei troppo forte amico mio e..., chissà per quale ragione smussa, mi somigli sempre più a Trilussa. So che sei gentile e non ti offendi se ti faccio una domanda impertinente: Come fai ad innamorarti e a provare tanto languore per qualcuno che si distende e... dorme come un ghiro? E dov'è tutta 'sta magia, st'ardore, 'sta passione che riscalda pure il solleone se ti lascia solo a sognare e a salpare al buio? Sai che te dico? Cercatene un'altra và! Disinteressato consiglio di un'amica affizziunata comu a tia... ciao Giò... alla prossima poesia!

Come versi stupendi
m'inebrio di parole
ed il mio cuore accendi
anche se non c'è il sole

aaaaaaaaaaaaaaahhhhh
gravissima affermazione, Flavia
perchè, messa così, può voler dire che quando c'è il sole, il cuore me lo faccio accendere da lui, e non dall'amore.
E che quindi l'amore è solo un surrogato del sole, i cui pannelli radianti si attivano solo quando il sole non c'è.
E che, ancora, se mi becco un amore pignolo, quello il sole me lo spegne.

Le e a capoverso sono volute e non è mai la metrica che costringe a forzature (chiunque scriva rispettando la metrica potrà eliminarle senza alcuna difficoltà, quelle congiunzioni, ed arrivare ugualmente ad una corretta costruzione).
Ma se le mette, è per dare continuità ed eleganza al verso (usando una figura retorica ben definita e catalogata, il polisindeto).

ma Giò ... è il "tocco dell'umorismo" quello ...

Nel terzo e quarto verso si vuole dire che anche in una giornata grigia, quando il nostro cuore, per un fatto naturale, è meno radioso, l’amore lo rende luminoso e splendente come se ci fosse il sole. In poche parole se c’è amore, il cuore è sempre e in ogni caso raggiante.

Eh, fortunati mortali,
e vuol dire che non avete mai avuto amori permalosetti o scunchiudutizzi
ma se io l'avevo potuta intendere così, vuol dire che quella era una intesa possibile e che tutti i permalosetti e gli scunchiuduti la leggerann...
vabbè, cambiamo discorso, che tanto non era una argomentazione fondamentale, va'.
ma che tempo, però...

giò ha scritto:Eh, fortunati mortali,
e vuol dire che non avete mai avuto amori permalosetti o scunchiudutizzi
ma se io l'avevo potuta intendere così, vuol dire che quella era una intesa possibile e che tutti i permalosetti e gli scunchiuduti la leggerann...
vabbè, cambiamo discorso, che tanto non era una argomentazione fondamentale, va'.
ma che tempo, però...

Tranquillo Giò ... l'amore può essere dalle tante facce ... :-)) c'è dove ci vuole il sole ... e dove i pompieri ... uhahhuhahhuhaaa

ma dico perchè mi fate andare OT ? ... Ihhhihi ... Oh Giò Giò ...


Cmq il senso inteso nei versi è quello espresso da Giorgio :-)