Marco D'Anna poeta napoletano

COMUNICATO STAMPA



Presentazione libro “Il gioco dei silenzi” di Marco D’Anna


Lunedì 25 ottobre, ore 17.00, presso il Salone delle Conferenze de “Il Denaro”, piazza dei Martiri, 58 - Napoli. L'Associazione Internazionale di Apostolato Cattolico presenterà il libro di poesie di Marco D’Anna “Il gioco dei silenzi”. Ne parleranno Carmelo Pittari, giornalista e scrittore, Giulio Tarro, presidente della Fondazione Casa Mondiale della Cultura - Mediterraneo; Alfonso Ruffo, direttore de “Il Denaro” e Gennaro Angelo Sguro, presidente dell’ Associazione Internazionale di Apostolato Cattolico. Sarà presente l’autore.
°°°°°/////°°°°° °°°°°/////°°°°°


Marco D’Anna è nato a Napoli, il 9 agosto del 1983. Ha concluso gli studi superiori al liceo scientifico Niccolò Copernico e quelli universitari alla facoltà di sociologia dell’università di Napoli dove ha presentato una tesi di laurea in Sociologia dell’arte che ha avuto come argomento principale la musica e i suoi nuovi linguaggi e significati; il suo relatore è stato Luigi Caramello, sociologo, docente e giornalista. Attualmente, Marco D’Anna studia Counseling con orientamento sistemico-relazionale presso l’istituto di psicoterapia relazionale di Napoli (I.P.R. Napoli), e sta terminando un master (Corso di alta formazione Universitaria) in Coaching alla Scuola Europea di alta formazione in orientamento di Castellanza (VA). Il suo vivo interesse è l’uomo, la comunicazione, il linguaggio delle emozioni, la ricerca di sé, e l’aiuto dell’altro, che approfondisce costantemente con testi e studi personali filosofici e psicologici.

La sua prima pubblicazione non è stata di natura musicale, ma una raccolta di sue poesie accompagnate da una breve introduzione in cui spiega meglio il concetto di fondo che accompagna i suoi versi e il titolo del suo libro: “Il gioco dei silenzi”.
Ha studiato la chitarra alla scuola Musicisti Associati di Napoli dove è stato anche allievo del maestro Antonio Onorato. Presso questa scuola ha conseguito il diploma in musica moderna e una borsa di studio grazie alla quale ha potuto terminare gli studi musicali.
Attraverso la musica e le parole si è presto ritrovato cantautore; così ha cominciato a scrivere canzoni che esibisce saltuariamente in locali Napoletani.