FORUM - SEMINARIO di ARTE e POESIA - LINGUA SICILIANA
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Cerca
 
 

Risultati per:
 


Rechercher Ricerca avanzata

Ultimi argomenti attivi
» Appuntamenti mensili Caffè letterario Arte & Scienza
Giuseppe Pitrè EmptySab 20 Gen 2024 - 19:51 Da Admin

» Buon Compleanno a Rosetta Di Bella
Giuseppe Pitrè EmptyMar 30 Ago 2022 - 18:51 Da Admin

» Dind'a 'ndó
Giuseppe Pitrè EmptySab 30 Lug 2022 - 13:02 Da Admin

» Benvenuta MariaM
Giuseppe Pitrè EmptyMer 27 Lug 2022 - 0:02 Da Admin

» Lucio Musto è pure qui... siate pazienti!
Giuseppe Pitrè EmptyMar 26 Lug 2022 - 23:58 Da Admin

» Per Richiedere la Selezione a Membro Giuria
Giuseppe Pitrè EmptyGio 21 Lug 2022 - 23:12 Da Admin

» Per Richiedere la Selezione a Membro Giuria
Giuseppe Pitrè EmptyGio 21 Lug 2022 - 23:11 Da Admin

» Flavia Vizzari
Giuseppe Pitrè EmptyMar 19 Lug 2022 - 15:20 Da Admin

» Lirica : Il Tenore Amerigo Marino
Giuseppe Pitrè EmptySab 16 Lug 2022 - 23:20 Da Admin

» PREMIO POESIA A.S.A.S.
Giuseppe Pitrè EmptySab 16 Lug 2022 - 15:15 Da Admin

» Comunicato Stampa
Giuseppe Pitrè EmptyVen 15 Lug 2022 - 0:03 Da Admin

» Buon Compleanno x Mimmo Spanò
Giuseppe Pitrè EmptyVen 15 Lug 2022 - 0:01 Da Admin

» Benvenuto NICOLA COMUNALE
Giuseppe Pitrè EmptyGio 14 Lug 2022 - 23:53 Da Admin

» Flora Restivo Auguri
Giuseppe Pitrè EmptyDom 13 Mar 2022 - 23:02 Da Admin

» Nuova Edizione Messina in Arte Asas 2022
Giuseppe Pitrè EmptyMer 16 Feb 2022 - 9:19 Da Admin

» Il caso A.N.PO.S.DI. siciliano
Giuseppe Pitrè EmptyGio 17 Giu 2021 - 18:25 Da Admin

» Incontri Culturali in Virtuale su chat Jitsi meet
Giuseppe Pitrè EmptyMar 4 Mag 2021 - 0:12 Da Admin

» Il centenario della nascita di Leonardo Sciascia
Giuseppe Pitrè EmptyMar 4 Mag 2021 - 0:07 Da Admin

» La scomparsa di Angelo Scandurra
Giuseppe Pitrè EmptyMar 4 Mag 2021 - 0:06 Da Admin

» Benvenuta Angela Castorelli
Giuseppe Pitrè EmptyLun 3 Mag 2021 - 23:59 Da Admin

» Gli Auguri 2021 del Presidente
Giuseppe Pitrè EmptyDom 27 Dic 2020 - 8:40 Da Admin

» PREMIO NAZIONALE DI POESIA ASAS
Giuseppe Pitrè EmptySab 13 Giu 2020 - 9:46 Da Admin

» GRAMMATICA SISTEMATICA di Arturo Messina - Sr
Giuseppe Pitrè EmptyMar 24 Mar 2020 - 15:22 Da Admin

» Antologia poetica letteraria a cura di Giuseppe La Delfa In omaggio a Ignazio Buttitta
Giuseppe Pitrè EmptyMar 24 Mar 2020 - 12:33 Da Admin

» Vincenzo Aiello
Giuseppe Pitrè EmptyMar 24 Mar 2020 - 12:27 Da Admin

» BENVENUTO
Giuseppe Pitrè EmptyMar 24 Mar 2020 - 12:22 Da Admin

» LU ME' SICILIANU
Giuseppe Pitrè EmptyMar 24 Mar 2020 - 12:07 Da Admin

» Presentazione di "...e chiovi" - 9-1-10
Giuseppe Pitrè EmptyMar 24 Mar 2020 - 12:05 Da Admin

» Completamento di sacrifici di Pippo
Giuseppe Pitrè EmptyMar 24 Mar 2020 - 11:48 Da Admin

» Buongiorno Primavera 2020
Giuseppe Pitrè EmptyMar 24 Mar 2020 - 11:34 Da Admin

Navigazione
 Portale
 Forum
 Lista utenti
 Profilo
 FAQ
 Cerca
Aprile 2024
LunMarMerGioVenSabDom
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930     

Calendario Calendario

Bookmarking sociale

Bookmarking sociale reddit      

Conserva e condivide l’indirizzo di Il Forum della Lingua siciliana sul tuo sito sociale bookmarking

Conserva e condividi l'indirizzo di FORUM - SEMINARIO di ARTE e POESIA - LINGUA SICILIANA sul tuo sito di social bookmarking

Flusso RSS


Yahoo! 
MSN 
AOL 
Netvibes 
Bloglines 



Giuseppe Pitrè

Andare in basso

Giuseppe Pitrè Empty Giuseppe Pitrè

Messaggio  Giuseppe La Delfa Mar 25 Ago 2009 - 23:44

Uno dei migliori scrittori di tutti i tempi : Giuseppe Pitrè

Giuseppe Pitré.
Giuseppe Pitré (Palermo, 21 dicembre 1841 – Palermo, 10 aprile 1916) è stato uno scrittore, letterato e antropologo italiano.

È noto principalmente per il suo lavoro nell'ambito del folclore regionale.

A Giuseppe Pitrè, il più importante raccoglitore e studioso di tradizioni popolari, la Sicilia deve essere grata perché – come ha sottolineato Giuseppe Cocchiara, già preside della Facoltà di Lettere a Palermo – la sua opera monumentale resta pietra miliare per la ricchezza e la vastità d'informazioni nel campo del folclore, in cui nessuno ha raccolto “come e quanto” lo scrittore palermitano. Egli anzi, nella seconda metà dell'Ottocento, ha tracciato la via ad altri come Salvatore Salomone Marino e accolto nel suo tempo consensi vivissimi tra cui quelli di Luigi Capuana, che trovò materiale per le fiabe nel suo repertorio, Giovanni Verga, che trasse anche ispirazione per le “tinte schiette” e particolari usanze del suo mondo di umili e perfino per argomenti specifici d'alcune novelle come Guerra di Santi, dalla preziosa documentazione a cui Pitrè lavorò tutta la vita.

Indice [nascondi]
1 Biografia
2 Opere
3 Note
4 Voci correlate
5 Collegamenti esterni



Biografia [modifica]
Giuseppe Pitrè nacque a Palermo il 21 dicembre 1841 ed ivi morì il primo aprile 1916. Come il conterraneo abate Giovanni Meli, divenne medico di professione e venne, grazie ad essa, a contatto con i ceti più umili e col mondo dei marinai e dei contadini tra cui spinto da passioni per gli studi storici e filologici raccolse per prima i Canti popolari siciliani attinti anche dalla voce della madre che egli dice “era la mia Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane”, dedicandole appunto la sua prima opera. Questa sua fatica confluì nei due volumi tra il ‘70 e il '71 di quella Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane, pubblicata in venticinque volumi fra il 1871 e il 1913, comprendente nelle sue sezioni oltre ai canti, d'amore, di protesta, legati alle stagioni e culture, giochi, proverbi, motti e scongiuri, indovinelli, fiabe, spettacoli, feste, medicina popolare, leggende, cartelli, Pasquinate, Usi nuziali e lo specchio del costume nella famiglia, nella casa, nella vita del popolo siciliano.

Come sostiene il Cocchiara, l'opera del Pitrè presenta due aspetti, uno storico e l'altro poetico, rivelando “un'umanità viva e vibrante” per cui egli era convinto che era giunto il tempo di studiare con amore e pazienza le memorie e le tradizioni, per custodirle. Da questo nacque anche la creazione del Museo Etnografico, dove raccogliere tutti i materiali e gli oggetti pazientemente ricercati per la Sicilia, che oggi porta il suo nome, ed è ospitato nelle ex-stalle della palazzina cinese, all'interno del Parco della Favorita.

Nel 1910 fu chiamato ad insegnare demopsicologia (come lui era solito chiamare il folklore), quando già aveva acquistato fama e apprezzamenti nell'élite culturale del tempo. Già nel 1894 aveva, infatti, pubblicato la Bibliografia delle tradizioni popolari in Italia, intrattenendo rapporti con i più importanti studiosi specialmente della scuola toscana.

Instancabile studioso, innamorato della sua terra, scrisse anche Palermo cento e più anni fa, prezioso ed introvabile volume, e saggi su Meli, su Goethe a Palermo, sulla Divina Commedia, raccogliendo anche novelle popolari toscane.

Collaborò proficuamente con Salvatore Salomone Marino, col quale fondò nel 1880, diringendola fino al 1906, la più importante rivista di studi sul folklore del tempo, Archivio per lo studio delle tradizioni popolari, ed intrattenne una fitta corrispondenza con studiosi di tutto il mondo. Queste lettere sono oggi conservate in una sezione del museo etnografico di Palermo e ad esse continuano a rivolgere attenzione come fonti preziose gli studiosi contemporanei d'antropologia tra cui Antonino Buttitta.

Il 16 febbraio 1909 fu eletto socio dell'Accademia della Crusca[1].

Per i suoi meriti e la sua fama fu nominato Senatore del Regno il 30 dicembre del 1914, quando anche in America venivano tradotte e pubblicate le sue opere per le Edizioni Crane, specialmente i proverbi e le fiabe, la cui radice comune a tanti popoli egli aveva esaltato rivendicando in una lettera ad Ernesto Monaci la loro ricchezza linguistica con queste parole: "Che bellezza, amico mio! Bisogna capire e sentire il dialetto siciliano per capire e sentire la squisitezza delle fiabe che sono riuscito a cogliere di bocca ad una tra le mie varie narratrici”.

Altrettanto belle le pagine dedicate alle storie dì Giufà personaggio della tradizione popolare e alle feste popolari siciliane di cui piene di poesia sono quelle del Natale e dei Morti.


Opere [modifica]
Copertina saggio – Giuseppe Pitrè, la musica popolare e il carteggio inedito col Maestro Francesco Paolo Frontini – Collezione FrontiniBiblioteca delle tradizioni popolari siciliane, pubblicato tra il 1871 e il 1913
Fiabe, novelle e racconti popolari sicilani
Grammatica Siciliana - un saggio completo del dialetto e delle parlate siciliane, 1875
Le storie di Giufà
Proverbi Siciliani

Note [modifica]
^ Cfr. la Scheda su Giuseppe Pitrè del sito dell'Accademia della Crusca URL consultato il 7 giugno 2009

Voci correlate [modifica]
Museo etnografico siciliano Giuseppe Pitrè
Francesco Paolo Fontini e Giuseppe Pitrè [1]

Giuseppe Pitrè 78942 Giuseppe Pitrè 531402 Giuseppe Pitrè 531402 a]
Fiabe, novelle e racconti popolari siciliani di G. Pitrè on-line
Giuseppe La Delfa
Giuseppe La Delfa
Canuscituri
Canuscituri


http://giufino.altervista.org

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.