Prof. Ugo Cantone Architetto

Curriculum vitae Prof. Ugo Cantone architetto, pittore, scultore ,professore di prima fascia in " PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E URBANA " già Preside della Facoltà di Architettura dell'Università degli studi di Catania con sede di Siracusa , l'autore è un grande uomo di cultura e intellettuale , si interessa di arte fin da bambino.

E' nato a Catania l' 8.11.1934, si laurea in Architettura al Politecnico di Torino con il Prof. Carlo Mollino. Già docente presso la Facoltà di Ingegneria di Catania, collabora all'avvio della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, dove è Direttore dell'Istituto di "Progettazione Architettonica".

Professore Ordinario di "Disegno e rilievo dei monumenti" presso la Facoltà di Architettura di Palermo, si trasferisce prima presso la Facoltà di Ingegneria di Catania sulla cattedra di "Architettura e composizione architettonica" e quindi, sempre sulla stessa cattedra, presso la Facoltà di Architettura di Siracusa.

E' stato Presidente del Comitato Tecnico Ordinatore della Facoltà di Architettura di Siracusa ed oggi è Direttore dell'Accademoia "MIKHE" delle belle Arti di Catania .

Coordina un Dottorato di Ricerca sulle città barocche della Sicilia orientale (110 ciclo). Fa parte della commissione speciale per Ibla (Ragusa) e della commissione per i beni culturali dell'Arcidiocesi di Catania. Su incarico della CEI (finanziamento POP) ha effettuato una proposta metodologica per gli interventi sui centri storici in Sicilia (campione un'ampia area del centro storico di Catania).

Nel 1992 è stato invitato alla Biennale di Architettura di Venezia, "Architettura e spazio sacro nella modernità" , per presentare un complesso parrocchiale. Ha effettuato una ricerca scientifica finanziata per l'eliminazione dei "margini urbanistici" nell'area urbana di Misterbianco a seguito dell'inserimento della tangenziale ovest di Catania.

E' risultato vincitore ex-aequo del più alto premio assegnato al progetto per il riuso dell'ex monastero dei Benedettini di Catania, segnalato nel concorso per il Palazzo Miccichè di Scicli e in quello per il recupero del centro storico di Gela (una strada tre piazze).

Tra le pubblicazioni si citano:

"Appunti e note sul pre-design dell'Architettura"
"Lineamenti per una metodologia progettuale"
"Processo guidato di progettazione architettonica"
"Inghilterra e Scozia: analisi di un ambiente formalizzato"
"La chiesa e il sacro carcere di Catania"
"Il giardino Bellini di Catania"
"Franco Marescotti architetto"
"quaderno 1 " e "quaderno 2" della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria
"Un laboratorio sulla città di Catania" (monografie sull'area metropolitana catanese)
Ha effettuato viaggio di studio in Gran Bretagna per approfondire il tema delle New towns, in Francia per lo studio di Parigi, Tolosa e Grenoble; in Russia per la ricostruzione di San Pietroburgo e i giardini di Kiev.

Di recente è entrato nel Gruppo Nazionale di Architettura del C.N.R.
Ha completato il progetto di recupero e completamento del primo e del secondo piano. E' stato coordinatiore di arte dei giardini in quel periodo ha costruito diverse ville con ampi giardini.

Abbiamo colto l'occasione di rivedere a Catania Il "Past Preside Prof. Ugo Cantone della Facoltà di Architettura di Siracisa e abbiamo rivolto le seguenti domande :

"Cosa ne pensi della Facoltà di Architettura di Siracusa ?

-Penso che sia il luogo più idoneo per la formazione dei giovani architetti, che in tal modo acquisiscono e possono rivisitare la grande cultura classica della Magna Grecia ,intesa questa esperienza come punto di partenza per una nuova grande architettrura moderna.




"I giovani architetti vengono da tutta la Sicilia Orientale che futuro avranno come posti di lavoro?

-Avranno sul luogo la possibilità di recuperare e mettere in evidenza le grandi qualità urbane delle città siciliane,in maniera particolare del barocco " i piani di recupero dei magnifici centri storici delle città isolane e controllare lo sviluppo delle città storiche attraverso questi piani di recupero orientati attraverso l'utilizzazione rigorosa dei piani strategici attualmente sostenibili ".

"Parlami della la teoria del comportamento dell'uomo nello spazio urbano .

-E' importante sottolineare come nei programmi europei delle Facoltà di Architettura, necessita di un'intensa esplorazione facendo riferimento ai canoni didattici richiesti dalla comunità Eurupea nel campo della la teoria del linguaggio, ad esempio ,in architettura si ha la possibilità di controllare i comportamenti dell'uomo nello spazio urbano ed extraurbano. Vi è molto di più per quanto concerne il rapporto temporale tra la cultura e i suoi sviluppi ,ad esempio cito "lex lesconytinitates "epocale di Kjpavel Florenskj la quale afferma l'incapacità di costruire una continuità epocale tra epoche suggestive. A tutto ciò si aggiunge la psicologia transazionale di Mashall Mac Lhuahn e colleghi,che indica l'impossibilità agli esseri umani di percepire nel tempo, il mondo esterno in maniera diversa ,ma anche e sopratrutto quello dell'arte tra le generazioni differenti maniera diversa.
Oggi l'arte, deve essere orientata sul strutturalismo metodologico ,che attraverso la teoria del "linguaggio in maniera particolare il deaviolismo di Charles Williams Morriss dei comportamenti dell'uomo nello spazio urbano .


Ringraziamo il past preside Prof Ugo Cantone per questa esauriente intervista.
GIUSEPPE LADELFA

Giuseppe La Delfa ha scritto:Curriculum vitae Prof. Ugo Cantone architetto, pittore, scultore ,professore di prima fascia in " PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E URBANA " già Preside della Facoltà di Architettura dell'Università degli studi di Catania con sede di Siracusa , l'autore è un grande uomo di cultura e intellettuale , si interessa di arte fin da bambino.

E' nato a Catania l' 8.11.1934, si laurea in Architettura al Politecnico di Torino con il Prof. Carlo Mollino. Già docente presso la Facoltà di Ingegneria di Catania, collabora all'avvio della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, dove è Direttore dell'Istituto di "Progettazione Architettonica".

Professore Ordinario di "Disegno e rilievo dei monumenti" presso la Facoltà di Architettura di Palermo, si trasferisce prima presso la Facoltà di Ingegneria di Catania sulla cattedra di "Architettura e composizione architettonica" e quindi, sempre sulla stessa cattedra, presso la Facoltà di Architettura di Siracusa.

E' stato Presidente del Comitato Tecnico Ordinatore della Facoltà di Architettura di Siracusa ed oggi è Direttore dell'Accademoia "MIKHE" delle belle Arti di Catania .

Coordina un Dottorato di Ricerca sulle città barocche della Sicilia orientale (110 ciclo). Fa parte della commissione speciale per Ibla (Ragusa) e della commissione per i beni culturali dell'Arcidiocesi di Catania. Su incarico della CEI (finanziamento POP) ha effettuato una proposta metodologica per gli interventi sui centri storici in Sicilia (campione un'ampia area del centro storico di Catania).

Nel 1992 è stato invitato alla Biennale di Architettura di Venezia, "Architettura e spazio sacro nella modernità" , per presentare un complesso parrocchiale. Ha effettuato una ricerca scientifica finanziata per l'eliminazione dei "margini urbanistici" nell'area urbana di Misterbianco a seguito dell'inserimento della tangenziale ovest di Catania.

E' risultato vincitore ex-aequo del più alto premio assegnato al progetto per il riuso dell'ex monastero dei Benedettini di Catania, segnalato nel concorso per il Palazzo Miccichè di Scicli e in quello per il recupero del centro storico di Gela (una strada tre piazze).

Tra le pubblicazioni si citano:

"Appunti e note sul pre-design dell'Architettura"
"Lineamenti per una metodologia progettuale"
"Processo guidato di progettazione architettonica"
"Inghilterra e Scozia: analisi di un ambiente formalizzato"
"La chiesa e il sacro carcere di Catania"
"Il giardino Bellini di Catania"
"Franco Marescotti architetto"
"quaderno 1 " e "quaderno 2" della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria
"Un laboratorio sulla città di Catania" (monografie sull'area metropolitana catanese)
Ha effettuato viaggio di studio in Gran Bretagna per approfondire il tema delle New towns, in Francia per lo studio di Parigi, Tolosa e Grenoble; in Russia per la ricostruzione di San Pietroburgo e i giardini di Kiev.

Di recente è entrato nel Gruppo Nazionale di Architettura del C.N.R.
Ha completato il progetto di recupero e completamento del primo e del secondo piano. E' stato coordinatiore di arte dei giardini in quel periodo ha costruito diverse ville con ampi giardini.

http://www.farch.unict.it/php/pub_corsi/c_print.php?id_docente=71


Complimenti per l'eccellente curriculum al prof Ugo Cantone; saremmo lieti di averlo tra noi Forumisti

Il preside Ugo Cantone è un uomo straordinario e mi ha promesso che al prossimo incontro, da casa sua entreremo sul forum per rispondere in diretta agli amici forumisti. Un abbraccio Pippo