Cerca
Ultimi argomenti attivi
Bookmarking sociale
Conserva e condivide l’indirizzo di Il Forum della Lingua siciliana sul tuo sito sociale bookmarking
Conserva e condividi l'indirizzo di FORUM - SEMINARIO di ARTE e POESIA - LINGUA SICILIANA sul tuo sito di social bookmarking
Quelli che creano più argomenti
Flavia Vizzari | ||||
Admin | ||||
Giuseppe La Delfa | ||||
ninnetta | ||||
Renato Di Pane | ||||
Alfonso Chiaromonte | ||||
cettina | ||||
Antonio de Lieto Vollaro | ||||
Marioboss55 | ||||
Felice Serino |
Giovanni RABONI
FORUM - SEMINARIO di ARTE e POESIA - LINGUA SICILIANA :: SEMINARIO ARTE e POESIA :: Dizionario Virtuale :: Dizionario Virtuale dei poeti e scrittori
Pagina 1 di 1
Giovanni RABONI
Nel 1997 e nel 98 mi trovavo a Milano per lavoro, una sera un amico mi invitò al premio Bagutta , arrivai in ritardo per la cena ,ma gustai cultura e ho arricchito il mio bagaglio culturale conoscendo e dialogando con lo scrittore Giovanni RABONI . MI MISE UN'autografo IN UN LIBRO E COLSI L'OCCASIONE DI DONARE UN MIO LIBRO DI POESIE. E' doveroso sottoporre ai nostri lettori del forum questa figura di letterato gentiluomo della l etteratura italiana del secondoGiovanni Raboni
Un articolo di Olivia Trioschi
Giovanni Raboni è nato (1932) e vive a Milano dove lavora come funzionario editoriale e pubblicista (ha scritto tra l'altro su «Paragone» e «Quaderni piacentini»). Sono da ricordare anche le pregevoli traduzioni di poeti come Baudelaire e Apolinaire e gli scritti di critica letteraria. Dopo alcune plaquettes uscite all'inizio degli anni Sessanta ha pubblicato una prima raccolta, Le case della Vetra, nel 1966; ne sono poi seguite molte altre. E' considerato poeta coltissimo, dai numerosi riferimenti alla grande poesia internazionale, francese e più ancora anglo-americana; è d'altra parte assai stretto il contatto con poeti italiani come Fortini e soprattutto Sereni, al quale possono essere fatti risalire alcuni moduli stilistici usati da Raboni. La sue liriche si caratterizzano per l'uso di un ampio spettro di registri linguistici, da quello più "parlato" e informale a quello "burocratico" dei politici o dei verbali giudiziari, in cui si inseriscono momenti di riflessione dal tono volutamente appiattito. Un noto critico ha voluto ravvisare in questo uso spregiudicato di un linguaggio spesso assai poco "poetico" la cosciente e ironica volontà di rappresentare lo smarrimento del ruolo e della "missione" del poeta contemporaneo. Perciò l'io parlante viene sommerso da una rete fittissima di riferimenti biografici, sociale e ambientali che tuttavia accentuano il senso della distanza dalla voce narrante e l'incertezza sulla sua reale possibilità di poter parlare; risultato è che la concretezza della città (Milano) si perde nei contorni di un paesaggio spettrale e disumano mentre l'uomo sempre più appare come un minuscolo ingranaggio di una macchina mostruosa all'interno della quale la sua individualità risulta inessenziale e finisce con lo scomparire del tutto. Cogliendo un aspetto importante della poesia di Raboni il critico Bellocchio ha scritto che "per non essere complice della realtà il poeta adotta un'ottica mortuaria"; il ricorrente tema della morte è legato a doppio filo al senso di solitudine sociale, quest'ultimo determinato in parte anche dall'origine alto-borghese dell'autore, sentita come un peso di cui è impossibile liberarsi. Alcune poesie di Raboni sono state paragonate a graffiti lasciati sui muri della "capitale del Nord" a testimonianza di una vita vissuta ormai come "automatismo sonnambulo".
Per leggere alcune poesie
1999 Il club degli autori, Giovanni Raboni
novecento. PIPPO
Un articolo di Olivia Trioschi
Giovanni Raboni è nato (1932) e vive a Milano dove lavora come funzionario editoriale e pubblicista (ha scritto tra l'altro su «Paragone» e «Quaderni piacentini»). Sono da ricordare anche le pregevoli traduzioni di poeti come Baudelaire e Apolinaire e gli scritti di critica letteraria. Dopo alcune plaquettes uscite all'inizio degli anni Sessanta ha pubblicato una prima raccolta, Le case della Vetra, nel 1966; ne sono poi seguite molte altre. E' considerato poeta coltissimo, dai numerosi riferimenti alla grande poesia internazionale, francese e più ancora anglo-americana; è d'altra parte assai stretto il contatto con poeti italiani come Fortini e soprattutto Sereni, al quale possono essere fatti risalire alcuni moduli stilistici usati da Raboni. La sue liriche si caratterizzano per l'uso di un ampio spettro di registri linguistici, da quello più "parlato" e informale a quello "burocratico" dei politici o dei verbali giudiziari, in cui si inseriscono momenti di riflessione dal tono volutamente appiattito. Un noto critico ha voluto ravvisare in questo uso spregiudicato di un linguaggio spesso assai poco "poetico" la cosciente e ironica volontà di rappresentare lo smarrimento del ruolo e della "missione" del poeta contemporaneo. Perciò l'io parlante viene sommerso da una rete fittissima di riferimenti biografici, sociale e ambientali che tuttavia accentuano il senso della distanza dalla voce narrante e l'incertezza sulla sua reale possibilità di poter parlare; risultato è che la concretezza della città (Milano) si perde nei contorni di un paesaggio spettrale e disumano mentre l'uomo sempre più appare come un minuscolo ingranaggio di una macchina mostruosa all'interno della quale la sua individualità risulta inessenziale e finisce con lo scomparire del tutto. Cogliendo un aspetto importante della poesia di Raboni il critico Bellocchio ha scritto che "per non essere complice della realtà il poeta adotta un'ottica mortuaria"; il ricorrente tema della morte è legato a doppio filo al senso di solitudine sociale, quest'ultimo determinato in parte anche dall'origine alto-borghese dell'autore, sentita come un peso di cui è impossibile liberarsi. Alcune poesie di Raboni sono state paragonate a graffiti lasciati sui muri della "capitale del Nord" a testimonianza di una vita vissuta ormai come "automatismo sonnambulo".
Per leggere alcune poesie
1999 Il club degli autori, Giovanni Raboni
novecento. PIPPO
FORUM - SEMINARIO di ARTE e POESIA - LINGUA SICILIANA :: SEMINARIO ARTE e POESIA :: Dizionario Virtuale :: Dizionario Virtuale dei poeti e scrittori
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Sab 20 Gen 2024 - 19:51 Da Admin
» Buon Compleanno a Rosetta Di Bella
Mar 30 Ago 2022 - 18:51 Da Admin
» Dind'a 'ndó
Sab 30 Lug 2022 - 13:02 Da Admin
» Benvenuta MariaM
Mer 27 Lug 2022 - 0:02 Da Admin
» Lucio Musto è pure qui... siate pazienti!
Mar 26 Lug 2022 - 23:58 Da Admin
» Per Richiedere la Selezione a Membro Giuria
Gio 21 Lug 2022 - 23:12 Da Admin
» Per Richiedere la Selezione a Membro Giuria
Gio 21 Lug 2022 - 23:11 Da Admin
» Flavia Vizzari
Mar 19 Lug 2022 - 15:20 Da Admin
» Lirica : Il Tenore Amerigo Marino
Sab 16 Lug 2022 - 23:20 Da Admin
» PREMIO POESIA A.S.A.S.
Sab 16 Lug 2022 - 15:15 Da Admin
» Comunicato Stampa
Ven 15 Lug 2022 - 0:03 Da Admin
» Buon Compleanno x Mimmo Spanò
Ven 15 Lug 2022 - 0:01 Da Admin
» Benvenuto NICOLA COMUNALE
Gio 14 Lug 2022 - 23:53 Da Admin
» Flora Restivo Auguri
Dom 13 Mar 2022 - 23:02 Da Admin
» Nuova Edizione Messina in Arte Asas 2022
Mer 16 Feb 2022 - 9:19 Da Admin
» Il caso A.N.PO.S.DI. siciliano
Gio 17 Giu 2021 - 18:25 Da Admin
» Incontri Culturali in Virtuale su chat Jitsi meet
Mar 4 Mag 2021 - 0:12 Da Admin
» Il centenario della nascita di Leonardo Sciascia
Mar 4 Mag 2021 - 0:07 Da Admin
» La scomparsa di Angelo Scandurra
Mar 4 Mag 2021 - 0:06 Da Admin
» Benvenuta Angela Castorelli
Lun 3 Mag 2021 - 23:59 Da Admin
» Gli Auguri 2021 del Presidente
Dom 27 Dic 2020 - 8:40 Da Admin
» PREMIO NAZIONALE DI POESIA ASAS
Sab 13 Giu 2020 - 9:46 Da Admin
» GRAMMATICA SISTEMATICA di Arturo Messina - Sr
Mar 24 Mar 2020 - 15:22 Da Admin
» Antologia poetica letteraria a cura di Giuseppe La Delfa In omaggio a Ignazio Buttitta
Mar 24 Mar 2020 - 12:33 Da Admin
» Vincenzo Aiello
Mar 24 Mar 2020 - 12:27 Da Admin
» BENVENUTO
Mar 24 Mar 2020 - 12:22 Da Admin
» LU ME' SICILIANU
Mar 24 Mar 2020 - 12:07 Da Admin
» Presentazione di "...e chiovi" - 9-1-10
Mar 24 Mar 2020 - 12:05 Da Admin
» Completamento di sacrifici di Pippo
Mar 24 Mar 2020 - 11:48 Da Admin
» Buongiorno Primavera 2020
Mar 24 Mar 2020 - 11:34 Da Admin