Messina in Arte ... con NICOLA COMUNALE

Buon lavoro e buon divertimento, Flavia.
Ti brillano i post, quando parli del tuo prof siculo iberico (non vedo gli occhi, ma son sicuro che ti brillano anche quelli), epperciò ti auguro una splendida manifestazione ed ogni beneaugurante checchessìa.
E se te capita e ti sbummica la voglia, oltre a quel fatto lì (della inesistenza di studi sulla maggiore visibilità di una scritta verde in campo giallo rispetto ad altri accoppiamenti coloriferi), sparagli pure, al simposio, l’argomento del pericolo che una maggiore diffusione artistica in un determinato ramo possa uccidere quel ramo lì.
E vengo e mi spiego con un esempio che potrà gettare un po’ di luce sull’astruso concetto che ho testè cercato di astrarre.
Nel campo della pittura ci fu un momento di imperante astrattismo che legittimò e moltiplicò un bel po’ di sedicenti ed aspiranti artisti e li convinse di produrre splendide opere d’arte.
Adesso, considerato che molte di quelle opere fossero oggettivamente belle (ecchepperò lasciassero “un margine con enorme margine” ad una interessata valutazione e selezione commerciale) la domanda sorge spontanea:
può, un diffuso eccesso di diffusione artistica, far perdere quella artistica qualità ad una produzione che, se ognuno riesce facilmente ad autocostruirsi, sarà inevitabilmente destinata ad una banalizzazione, col connesso e conseguente pericolo della svalutazione dell’altro e supervalutazione del “mio”?
E con l’ulteriore effetto che ognuno esporrebbe, in casa, solo i quadri suoi?
E può, questo concetto, estendersi alla poesia ed al verso sciolto, considerando la pubblicazione annua di migliaia di libri di poesia che nessuna libreria potrà mai esporre (non foss’altro che per motivi di spazio) e che, di conseguenza, nessuno leggerà mai?
In pratica, può, l'astrattismo, condurre a morte la pittura come, il verso sciolto, uccidere la poesia?
Vabbè, era una considerazione sconsiderata che lascia il tempo che trova (semmai riesca a trovarne).
Grazie dell’invito, comunque.
E nun te ce metto un “alla faccia di quel disgraziato di Garibaldi”, adesso, solo perché, nel contesto di un simposio artistico, stonerebbe un po’.
Ciao
Giò

oh mamma... mi son persa

dovrei ricordare dov'è che si era parlato di colori ...

trovato :

http://artevizzari.italianoforum.com/i-soci-anposdi-di-messina-f43/flavia-vizzari-t101.htm#6751


in base alle mie reminescenze scolastiche... il caro prof Comunale di "Percezione Visiva" ci spiegò (circa 32 anni fa :-)) °°_°°) che un quadrato bianco su sfondo nero lo vediamo più vicino di un quadrato nero su sfondo bianco ... per questo ti dissi al link sopra che mi pareva assai strano che nn ci fossero di questi studi sui colori ...avrei dovuto avere un libro di testo, ma nn l'ho mai comprato perchè nn rischiavo affatto la bocciatura essendo brava :-))

Solo che, anche se Nicola Comunale è registrato al Forum e ne farà parte spero attivamente, al momento non ha tempo ... quindi bisogna attendere per saperne di più

giò ha scritto:......... sparagli pure, al simposio, l’argomento del pericolo che una maggiore diffusione artistica in un determinato ramo possa uccidere quel ramo lì.
E vengo e mi spiego con un esempio che potrà gettare un po’ di luce sull’astruso concetto che ho testè cercato di astrarre.
Nel campo della pittura ci fu un momento di imperante astrattismo che legittimò e moltiplicò un bel po’ di sedicenti ed aspiranti artisti e li convinse di produrre splendide opere d’arte.
Adesso, considerato che molte di quelle opere fossero oggettivamente belle (ecchepperò lasciassero “un margine con enorme margine” ad una interessata valutazione e selezione commerciale) la domanda sorge spontanea:
può, un diffuso eccesso di diffusione artistica, far perdere quella artistica qualità ad una produzione che, se ognuno riesce facilmente ad autocostruirsi, sarà inevitabilmente destinata ad una banalizzazione, col connesso e conseguente pericolo della svalutazione dell’altro e supervalutazione del “mio”?
E con l’ulteriore effetto che ognuno esporrebbe, in casa, solo i quadri suoi?
E può, questo concetto, estendersi alla poesia ed al verso sciolto, considerando la pubblicazione annua di migliaia di libri di poesia che nessuna libreria potrà mai esporre (non foss’altro che per motivi di spazio) e che, di conseguenza, nessuno leggerà mai?
In pratica, può, l'astrattismo, condurre a morte la pittura come, il verso sciolto, uccidere la poesia?
Vabbè, era una considerazione sconsiderata che lascia il tempo che trova (semmai riesca a trovarne).
Grazie dell’invito, comunque.
E nun te ce metto un “alla faccia di quel disgraziato di Garibaldi”, adesso, solo perché, nel contesto di un simposio artistico, stonerebbe un po’.
Ciao
Giò

L'invito è ribadito, sappi che verrà Pippo da Siracusa, se vi incontrate potreste fare il viaggio assieme, se a lui e alla sua signora nn dispiace ... spero che vengano almeno perchè ci tiene anche Nicola. Così potresti porre direttamente le tue domande :-))

Secondo il mio punto di vista su tutto questo guazzabuglio di diffusioni e tendenze io credo che la "moda" sia più adattabile ad un'Arte Applicata ... se parliamo di Arte dobbiamo valutarla con serietà, se non ne siamo capaci noi, dobbiamo lasciare che lo facciano gli esperti e pertanto una moda, una diffusione di una tendenza piuttosto che di un altra non può influire sulla qualità...*_*

Grazie del reiterato invito, Flavia, ma non ci sarò.
Motivazione?
“Non possiamo, non dobbiamo, non vogliamo”, diceva qualcuno che stava molto in alto nella spiritualità ed ancor più nella temporalità.
Ma io, oltre ad eliminare il prulale maiestatis (che sarebbe giustificato esclusivamente da una eventuale convivenza con un verme solitario), mi accontenterò di una sola di quelle negazioni.
Una qualunque, visto che tutte ottengono lo scopo assenteista.
Ancora auguri di proficua discussione e, nello specifico, di pieno godimento da recondite e nostalgiche armonie di un tempo che fu (..azz... e bastava parlà de conoscenze ritrovate e di ricordi... ).
Ciao

giò ha scritto:
Grazie del reiterato invito, Flavia, ma non ci sarò.
Motivazione?
“Non possiamo, non dobbiamo, non vogliamo”, diceva qualcuno che stava molto in alto nella spiritualità ed ancor più nella temporalità.
Ma io, oltre ad eliminare il prulale maiestatis (che sarebbe giustificato esclusivamente da una eventuale convivenza con un verme solitario), mi accontenterò di una sola di quelle negazioni.
Una qualunque, visto che tutte ottengono lo scopo assenteista.
Ancora auguri di proficua discussione e, nello specifico, di pieno godimento da recondite e nostalgiche armonie di un tempo che fu (..azz... e bastava parlà de conoscenze ritrovate e di ricordi... ).
Ciao

Il tempo che fu, già fu e non torna cchiù ... la vita cambia :-))

e noi uomini dovremmo esserne gli artefici, ma meno operiamo, meno realizziamo

mi dispiace moltissimo che non puoi intervenire anche tu ... ci saranno spero altre occasioni

SPERO RISOLVERE IL MEZZO DI LOCOMOZIONE per approdare nel porto messinese , ponte primosole permettendo (tre ore di fila)...
la buona volontà c'è ... le difficoltà sono notevoli ... ma io confido nel Padre Celeste che mi elargisce doni preziosi e anche questa volta aprirà le porte del paradiso messinese. PIPPO

l'arrivo dell'ass. Salvatore Magazzù che saluta Nicola Comunale

Congratulazioni per successo ottenuto! Mi scuso con tutti per mia defaiance.
PIPPO :g1: :g1: :g1: :g1: :g1:

Giuseppe La Delfa ha scritto:Congratulazioni per successo ottenuto! Mi scuso con tutti per mia defaiance.
PIPPO :g1: :g1: :g1: :g1: :g1:

non hai motivo di scusarti, so bene delle tue varie vicissitudini ... ci saranno altri momenti sicuramente ...

il prof Nicola Comunale con una ex alunna (Cettina Ruggeri)

Anna Lattene rivede dopo 40 anni il caro compagno di classe :-))

l'incontro è cordinato da Alba Terranova

:-) oggi dottoressa Alba Terranova :-)

"MESSINA IN ARTE"
L'Assessore Arch. Prof. Salvatore Magazzù interverrà all'evento "Messina in arte", organizzato da Flavia Vizzari e coordinato da Alba Terranova con l'artista messinese Nicola Comunale Rizzo, giorno 8 luglio 2009 ore 19,00 al Nadir Via I° Settembre, 57/61.
Elenco Locandina Messina in Arte



https://www.facebook.com/ext/share.php?sid=99500558953&h=jKf1H&u=vvpS2&ref=mf

Messina in Arte 2009, segue l'edizione di alcuni anni fa ...

oggi, nasce con l'intento di far conoscere meglio un artista messinese ai suoi concittadini dediti ad operare nell'ambito culturale ed artistico e a creare uno scambio e una sinergia tra i vari convenuti al fine di un incremento positivo nel campo dell'Arte in generale.

Messina in Arte 2004 ... http://www.artevizzari.altervista.org/Messinainarte.htm

... decisi di realizzarlo, mossa da sentimento di gratitudine verso il presidente di una associazione catanese che acconsenti precedentemente con solerzia a presentare una delle mie Personali di Pittura, allestita alla Provincia di Messina ... lo scopo fu quello sempre di uno scambio culturale e di conoscenza reciproca!

Allora, fu una grande emozione assistere a un evento che univa ben tre generazioni di artisti della mia città: i vecchi pittori che non espongono piu, ritiratisi dagli eventi per insoddisfazione verso gli stessi, gli artisti che abitualmente partecipano a collettive e premi e i giovani ragazzi dell'Accademia di Belle Arti di Reggio.

Ho assistito a gioia ed emozioni tra i partecipanti, all'incontro di artisti che nn si vedevano da tempo e ne riscoprivano l'emozione per l'occasione del mettersi a confronto :-))

Peccato non essere con voi... A Taormina- Giardini Naxos sarò presente! Ciao a Tutti Pippo.
Vivissimi congratulazioni, per la riuscita manifestazione.

Forse sarebbe opportuno, modificare la home del forum e porre vari fori... accanto al "forum della lingua siciliana" visualizzare un altro "forum", il cui titolo potrebbe essere: "seminario permanente sull'arte"...
Su questo forum, potremmo invitare tutti coloro che sono interessati a dibattere in modo aperto, sull'arte oggi e domani.

Si tratterebbe di dare seguito all'incontro organizzato l'8 di luglio, per esplorare le eventuali possibilità di creare una associazione libera e indipendente sull'arte. Una associazione virtuale che abbia come scopo fondamentale la ricerca delle verità relative dell'arte... attraverso il confronto dialettico, senza preconcetti e senza presumere di dare lezioni a nessuno... con attitudine costruttiva, fraterna e ugualitaria.

Il mio desiderio sarrebbe quello di permettere l'incontro delle idee e dei dubbi, per aiutarci tutti insieme a capire e prendere coscienza delle verità dell'arte.

E' opportuno chiarire, per coloro che non hanno percepito appieno la proposta del suddetto incontro, che nell'arte intendiamo includere tutte le manifestazioni culturali che si muovon nell'ambito della creazione intuitiva, del sogno e della fantasia. Quindi includiamo nell'arte senza divisioni di sorta, la poesia, la musica, la scienza, la filosofia, la pittura, il cinema, la fotografia, l'architettura, la storia, ecc.

I temi che possono interessare sarebbero:
* l'arte e l'etica umanista
* l'arte e l'essenza creativa
* l'arte e l'esistenza umana
* l'arte e le sue ragioni di essere
* l'arte e la comunicazione
* l'arte e la funzione formativa
* ...

Ma attenzione, tutto immerso nell'umiltà!

Che ne dite? ;-)

Giuseppe La Delfa ha scritto:Peccato non essere con voi... A Taormina- Giardini Naxos sarò presente! Ciao a Tutti Pippo.
Vivissimi congratulazioni, per la riuscita manifestazione.

nicolacomunale ha scritto:Forse sarebbe opportuno, modificare la home del forum e porre vari fori... accanto al "forum della lingua siciliana" visualizzare un altro "forum", il cui titolo potrebbe essere: "seminario permanente sull'arte"...
Su questo forum, potremmo invitare tutti coloro che sono interessati a dibattere in modo aperto, sull'arte oggi e domani.

Si tratterebbe di dare seguito all'incontro organizzato l'8 di luglio, per esplorare le eventuali possibilità di creare una associazione libera e indipendente sull'arte. Una associazione virtuale che abbia come scopo fondamentale la ricerca delle verità relative dell'arte... attraverso il confronto dialettico, senza preconcetti e senza presumere di dare lezioni a nessuno... con attitudine costruttiva, fraterna e ugualitaria.

Il mio desiderio sarrebbe quello di permettere l'incontro delle idee e dei dubbi, per aiutarci tutti insieme a capire e prendere coscienza delle verità dell'arte.

E' opportuno chiarire, per coloro che non hanno percepito appieno la proposta del suddetto incontro, che nell'arte intendiamo includere tutte le manifestazioni culturali che si muovon nell'ambito della creazione intuitiva, del sogno e della fantasia. Quindi includiamo nell'arte senza divisioni di sorta, la poesia, la musica, la scienza, la filosofia, la pittura, il cinema, la fotografia, l'architettura, la storia, ecc.

I temi che possono interessare sarebbero:
* l'arte e l'etica umanista
* l'arte e l'essenza creativa
* l'arte e l'esistenza umana
* l'arte e le sue ragioni di essere
* l'arte e la comunicazione
* l'arte e la funzione formativa
* ...

Ma attenzione, tutto immerso nell'umiltà!

Che ne dite? ;-)

Con l'umiltà l'uomo si eleva,altrimenti il deserto ci attende...Pippo

Giuseppe La Delfa ha scritto:Peccato non essere con voi... A Taormina- Giardini Naxos sarò presente! Ciao a Tutti Pippo.
Vivissimi congratulazioni, per la riuscita manifestazione.

nicolacomunale ha scritto:Forse sarebbe opportuno, modificare la home del forum e porre vari fori... accanto al "forum della lingua siciliana" visualizzare un altro "forum", il cui titolo potrebbe essere: "seminario permanente sull'arte"...
Su questo forum, potremmo invitare tutti coloro che sono interessati a dibattere in modo aperto, sull'arte oggi e domani.

Si tratterebbe di dare seguito all'incontro organizzato l'8 di luglio, per esplorare le eventuali possibilità di creare una associazione libera e indipendente sull'arte. Una associazione virtuale che abbia come scopo fondamentale la ricerca delle verità relative dell'arte... attraverso il confronto dialettico, senza preconcetti e senza presumere di dare lezioni a nessuno... con attitudine costruttiva, fraterna e ugualitaria.

Il mio desiderio sarrebbe quello di permettere l'incontro delle idee e dei dubbi, per aiutarci tutti insieme a capire e prendere coscienza delle verità dell'arte.
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Sono sempre favorevole ai cambiamenti positivi ... sto già cercando di dare un assetto più consono al Forum ... :-))

proseguendo con il mio commento sull'Incontro "Messina In Arte ... con Nicola Comunale 2009" pertanto, adesso bisogna cercare di concretizzare quanto si è discusso e soprattutto comunicare l'iniziativa agli assenti

Ho organizzato questo Incontro, del quale a quanto pare tutti i partecipanti sono rimasti più che entusiasti, mossa dal desiderio di condividere la mia conoscenza oggi, di Nicola Comunale, con tutti i miei concittadini.

Non è una emozione da poco scoprire, che il proprio professore di trentacinque/trenta anni prima, colui che ha corretto il tuo modo di esprimerti per mezzo del disegno e con i colori, per mezzo dei chiaroscuri, è una persona eccezionale, sia come artista che come uomo e studioso.

Vedere le sue opere, la perfezione dei tratti del suo 'disegno' emoziona alla maniera dei dipinti dei grandi autori italiani cinquecenteschi ... :