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FORUM - SEMINARIO di ARTE e POESIA - LINGUA SICILIANA :: BENVENUTI al FORUM :: Accoglienza e comunicazione
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Re: S.S. Natale
E avanza, quell'autunno, eggià per tutti,
cara Paoletta dalla foglia stretta
ma già l'aver momenti belli e brutti,
il non sapere mai cosa ci aspetta
e l'inseguire i sogni e le speranze
è già fortuna di chi nasce a danze.
.
Perché la vita è, in fondo, contradanza
che da una sponda all'altra ci conduce
a ricercare amore e mentre avanza
e la speranza appena in controluce
già si intravede, ecco che da adesso
s'ha da inseguire la speranza appresso.
.
Perché l’autunno può avere colori talmente splendidi che l’estate se li sogna, cara Paola.
Perché i sogni da inseguire non hanno stagione.
Perché quelli, i sogni, son come quella ranocchia che il bimbo si diverte ad inseguire e ride meravigliosamente e come un matto, ad ogni tentativo.
Bimbo chepperò, appena riesce ad acchiapparla, si accorge che per continuare a sorridere deve lasciarla andare, quella ranocchia.
E allora, l’importante sarà acchiapparlo, un sogno, o il continuare ad inseguirlo?
E allora, perché aver paura di chiedere troppo, alla vita, se il mercanteggiare è la parte più divertente?
Beh, cara Paola, come vedi, detta così pare facile e meravigliosamente poetica, questa vita.
E la mia autostima comincia a guardarmi perplessa, sentendomi argomentare in tal modo.
Ma ci rimane il sorriso, Paola, e considerato che Flavia (ciao ) sarà adesso costretta a spolverare tutto sto OT , cerco di farmi perdonare più facilmente aggiungendo un mio sorriso poetico che parla proprio di foglie.
Ciao, Paola.
Augurissimi anche a te ed a tutti gli amici del forum.
.
Trilogìa vegetale
Scena:
sciamar di bimbi, all’uscita da scuola, con le nonne che tengono per mano i pargoli e passano davanti ad una villetta nella quale alcune statue hanno una foglia in posizione strategica.
La curiosità dei bimbi è naturale, mentre il vissuto nonnesco si lascia andare a risposte le più varie.
.
Atto primo.
.
Piccole foglie
“Nonna, ste statue qui sò proprio belle,
a che serve na foglia proprio lì?”
Ma a gnente, cara, serve pe coprì,
pe confonne l’idee de le zitelle.
E’ come un paravento dispiegato
su ciò che si considera peccato.
.
Je pareva che fosse troppo spoglia
la vita senza avecce arcuno sfizio
e appena hanno trovato un orifizio
ciànno messo na foglia
e tu te chiedi fino a stacce male
chi se nasconne dietro il veggetale.
.
Tutta la gioventù ce passi attorno
a sto dubbio che te ròsica er core
e te sconvolge tutto l’interiore
e quanno che t’ariva il grande giorno
che stacchi quella foglia al primo si
te viè spontaneo dirgli: “E’ tutto lì?”
.
Atto secondo.
.
Inutili foglie
“Nonna, ste statue qui sono stupende,
a che serve una foglia proprio là?”
E’ un modo pe nascònne la realtà,
figliolo, perchè il vero spesso offende,
specie chi non è d’uso, co’ la moglie,
de levasse le voglie.
.
E allora hanno pensato d’oscuralla
sta verità che gli abbacina gli occhi
e che j’offusca il mondo dei balocchi.
Ma sono loro a rimanere a galla!
Loro a nun riconosce la beltà
de na nuda realtà.
.
Perchè s’è vero
che nun offenne ciò ch'è presentato
ma ciò che rappresenta col pensiero
sta ggente che vo’ tutto censurato,
je piaccia o nun je piaccia,
sai che te dico?
Che la foglia di fico
dovrebbero portalla insulla faccia!
.
Atto terzo.
.
Velate foglie
“Nonna guarda! Le statue immezzo all’orti!
A che serve na foglia proprio là?”
E’ un modo p’addolcire la realtà,
figliolo, p’attenuà le tinte forti,
perchè nun je poi sbatte sott’ar muso
quello che ciài nell’esclusiva d’uso.
.
Quanno che ciài qualcosa che t’aggrada
nun è detto che all’altro piaccia puro,
così ammortizzi cioccheccè di duro
e lo fa sobbalzare per la strada,
che lui le buche se le piglia uguale
ma nun je fanno male.
.
O quanno ce scambiàssimo l’offese
ed io te dico con in mano il cuore
d’annàttelo a pija ner posterione.
Quanno invece te manno a quel paese
tu sempre là lo piji, ma te lo dico
con la foglia di fico.
cara Paoletta dalla foglia stretta
ma già l'aver momenti belli e brutti,
il non sapere mai cosa ci aspetta
e l'inseguire i sogni e le speranze
è già fortuna di chi nasce a danze.
.
Perché la vita è, in fondo, contradanza
che da una sponda all'altra ci conduce
a ricercare amore e mentre avanza
e la speranza appena in controluce
già si intravede, ecco che da adesso
s'ha da inseguire la speranza appresso.
.
Perché l’autunno può avere colori talmente splendidi che l’estate se li sogna, cara Paola.
Perché i sogni da inseguire non hanno stagione.
Perché quelli, i sogni, son come quella ranocchia che il bimbo si diverte ad inseguire e ride meravigliosamente e come un matto, ad ogni tentativo.
Bimbo chepperò, appena riesce ad acchiapparla, si accorge che per continuare a sorridere deve lasciarla andare, quella ranocchia.
E allora, l’importante sarà acchiapparlo, un sogno, o il continuare ad inseguirlo?
E allora, perché aver paura di chiedere troppo, alla vita, se il mercanteggiare è la parte più divertente?
Beh, cara Paola, come vedi, detta così pare facile e meravigliosamente poetica, questa vita.
E la mia autostima comincia a guardarmi perplessa, sentendomi argomentare in tal modo.
Ma ci rimane il sorriso, Paola, e considerato che Flavia (ciao ) sarà adesso costretta a spolverare tutto sto OT , cerco di farmi perdonare più facilmente aggiungendo un mio sorriso poetico che parla proprio di foglie.
Ciao, Paola.
Augurissimi anche a te ed a tutti gli amici del forum.
.
Trilogìa vegetale
Scena:
sciamar di bimbi, all’uscita da scuola, con le nonne che tengono per mano i pargoli e passano davanti ad una villetta nella quale alcune statue hanno una foglia in posizione strategica.
La curiosità dei bimbi è naturale, mentre il vissuto nonnesco si lascia andare a risposte le più varie.
.
Atto primo.
.
Piccole foglie
“Nonna, ste statue qui sò proprio belle,
a che serve na foglia proprio lì?”
Ma a gnente, cara, serve pe coprì,
pe confonne l’idee de le zitelle.
E’ come un paravento dispiegato
su ciò che si considera peccato.
.
Je pareva che fosse troppo spoglia
la vita senza avecce arcuno sfizio
e appena hanno trovato un orifizio
ciànno messo na foglia
e tu te chiedi fino a stacce male
chi se nasconne dietro il veggetale.
.
Tutta la gioventù ce passi attorno
a sto dubbio che te ròsica er core
e te sconvolge tutto l’interiore
e quanno che t’ariva il grande giorno
che stacchi quella foglia al primo si
te viè spontaneo dirgli: “E’ tutto lì?”
.
Atto secondo.
.
Inutili foglie
“Nonna, ste statue qui sono stupende,
a che serve una foglia proprio là?”
E’ un modo pe nascònne la realtà,
figliolo, perchè il vero spesso offende,
specie chi non è d’uso, co’ la moglie,
de levasse le voglie.
.
E allora hanno pensato d’oscuralla
sta verità che gli abbacina gli occhi
e che j’offusca il mondo dei balocchi.
Ma sono loro a rimanere a galla!
Loro a nun riconosce la beltà
de na nuda realtà.
.
Perchè s’è vero
che nun offenne ciò ch'è presentato
ma ciò che rappresenta col pensiero
sta ggente che vo’ tutto censurato,
je piaccia o nun je piaccia,
sai che te dico?
Che la foglia di fico
dovrebbero portalla insulla faccia!
.
Atto terzo.
.
Velate foglie
“Nonna guarda! Le statue immezzo all’orti!
A che serve na foglia proprio là?”
E’ un modo p’addolcire la realtà,
figliolo, p’attenuà le tinte forti,
perchè nun je poi sbatte sott’ar muso
quello che ciài nell’esclusiva d’uso.
.
Quanno che ciài qualcosa che t’aggrada
nun è detto che all’altro piaccia puro,
così ammortizzi cioccheccè di duro
e lo fa sobbalzare per la strada,
che lui le buche se le piglia uguale
ma nun je fanno male.
.
O quanno ce scambiàssimo l’offese
ed io te dico con in mano il cuore
d’annàttelo a pija ner posterione.
Quanno invece te manno a quel paese
tu sempre là lo piji, ma te lo dico
con la foglia di fico.
giò- affiziunatu
Re: S.S. Natale
Cara Paoletta dalla foglia stretta? Giò sei sempre tu, ed io, io non ho parole
E poi la trilogia vegetale:
So che hai ragione, l'autunno ha a volte dei colori magnifici, meravigliosi e che è bello continuare ad inseguire i sogni in ogni stagione. Grazie Giò, mi hai per l'ennesima volta consolata, ma ormai stasera ho una pulce in testa, devo pensare continuamente a Paoletta dalla foglia stretta
ciao Giò ciao ciao
E poi la trilogia vegetale:
So che hai ragione, l'autunno ha a volte dei colori magnifici, meravigliosi e che è bello continuare ad inseguire i sogni in ogni stagione. Grazie Giò, mi hai per l'ennesima volta consolata, ma ormai stasera ho una pulce in testa, devo pensare continuamente a Paoletta dalla foglia stretta
ciao Giò ciao ciao
Paola Franco- affamatu
Re: S.S. Natale
Superba! Grazie, grande Giò
Per Paoletta: non ha grande importanza il tempo che abbiamo, ma come lo viviamo. Accetta in dono questi due sonetti da me scritti circa 25 anni fa:
LA TILA DI LA VITA
Lu ragnu tessi 'na tila d'argentu
e passa la so' vita a 'rripizzari
li fila rutti, ca s'hannu a 'ncucchiari
pi darici rifugiu e nutrimentu.
Quann'è ca poi finisci di campari,
addivintannu cinniri a lu ventu,
'dda tila resta comu munumentu
di chiddu ca 'st'armali sappi fari.
E l'omini a lu ragnu assumigghiamu,
ca cu lu nostru fari d'ogni jornu
stinnemu tanti fila e li 'ncucchiamu.
Quannu muremu resta, pi cuntornu,
la tila di la vita ca 'ntrizzamu
cu beni e mali ca lassamu attornu.
QUANNU TI SENTI SULA
Quannu ti senti sula, non ciatari,
ascuta lu richiamu di lu ventu
ca strantulia li fogghi a centu a centu
e 'nsemi d'iddu mettiti a ciusciari.
A pocu a pocu tuttu lu turmentu
ca teni dintra l'arma ti scumpari
e 'n sintimentu novu fa parrari
chiddu ca prima tu videvi a stentu:
lu suli dici: "Te' lu me' caluri",
lu mari 'nveci 'ntona li canzuni
e l'acidduzzi formunu lu coru.
Torna lu ventu e non pò stari soru,
dintra lu pettu to' svampa 'n tizzuni
dicennuti: "C'è Diu, cu lu So' amuri".
Tanti auguri di Buon Natale a te e a tutti gli amici del forum.
Per Paoletta: non ha grande importanza il tempo che abbiamo, ma come lo viviamo. Accetta in dono questi due sonetti da me scritti circa 25 anni fa:
LA TILA DI LA VITA
Lu ragnu tessi 'na tila d'argentu
e passa la so' vita a 'rripizzari
li fila rutti, ca s'hannu a 'ncucchiari
pi darici rifugiu e nutrimentu.
Quann'è ca poi finisci di campari,
addivintannu cinniri a lu ventu,
'dda tila resta comu munumentu
di chiddu ca 'st'armali sappi fari.
E l'omini a lu ragnu assumigghiamu,
ca cu lu nostru fari d'ogni jornu
stinnemu tanti fila e li 'ncucchiamu.
Quannu muremu resta, pi cuntornu,
la tila di la vita ca 'ntrizzamu
cu beni e mali ca lassamu attornu.
QUANNU TI SENTI SULA
Quannu ti senti sula, non ciatari,
ascuta lu richiamu di lu ventu
ca strantulia li fogghi a centu a centu
e 'nsemi d'iddu mettiti a ciusciari.
A pocu a pocu tuttu lu turmentu
ca teni dintra l'arma ti scumpari
e 'n sintimentu novu fa parrari
chiddu ca prima tu videvi a stentu:
lu suli dici: "Te' lu me' caluri",
lu mari 'nveci 'ntona li canzuni
e l'acidduzzi formunu lu coru.
Torna lu ventu e non pò stari soru,
dintra lu pettu to' svampa 'n tizzuni
dicennuti: "C'è Diu, cu lu So' amuri".
Tanti auguri di Buon Natale a te e a tutti gli amici del forum.
Re: S.S. Natale
Epperò, cara Paoletta dalla foglia stretta, capita a tutti, più o meno e di tanto in tanto, di recepire come immeritata la ristrettezza della propria foglia.
E' sintomo della nostra misera condizione umana.
Ma se pensiamo che tutti noi avevamo una probabilità su diversi milioni, di nascere, e siamo nati, vuol dire che tanto sfortunati non siamo .
Grazie dei tuoi sorrisi
Giò
p.s. si, neanch'io ho visto mai una lettera che comincia con "epperò", ma oramai che è nata, che faccio, la stronco?
Naaaaaaaaaaaaaaa
.
Grazie, Ninni , troppo buono .
E grazie pure per i tuoi sonetti morfetti (morali e perfetti ), quelli sì, superbi.
Augurissimi anche a te.
E' sintomo della nostra misera condizione umana.
Ma se pensiamo che tutti noi avevamo una probabilità su diversi milioni, di nascere, e siamo nati, vuol dire che tanto sfortunati non siamo .
Grazie dei tuoi sorrisi
Giò
p.s. si, neanch'io ho visto mai una lettera che comincia con "epperò", ma oramai che è nata, che faccio, la stronco?
Naaaaaaaaaaaaaaa
.
Grazie, Ninni , troppo buono .
E grazie pure per i tuoi sonetti morfetti (morali e perfetti ), quelli sì, superbi.
Augurissimi anche a te.
giò- affiziunatu
Re: S.S. Natale
Grazie Antonino Magrì, grazie dei bacini e delle poesie di cui mi hai fatto omaggio. È vero, siamo come i ragni, anche noi tessiamo la nostra tela, intrecciamo, ordiamo, costruiamo, tramiamo tutta la vita senza tregua, senza interruzione... per poi alla fine lasciare tutto il nostro operato su questa terra. Ma io non posso dirlo, devo stare attenta , già una volta son stata presa per allucinata da zoopsia, se vai a sbirciare un pò in giro capirai, e sto cercando con tutte le mie forze di farmi "riabilitare". Te lo immagini se continuo ad esprimermi facendo paragoni con gli animali? Povera me. Beato Trilussa che li faceva parlare gli animali e mai, che io sappia, è stato additato per pazzo. Ma quelli erano altri tempi
Buon Natale e Felice Anno Nuovo... paoletta
Giò, mio caro Giò, come sempre hai ragione, fortunati siamo, fortunati di esserci, di aver vissuto, di avere avuto questa possibilità, di vivere appunto, di aver dato e di aver preso dalla vita, di aver fatto esperienze magnifiche e devastanti, di aver vissuto tutti questi anni (mica son pochi).
E allora riconoscenti e grati vogliamo proseguire il nostro cammino senza
stroncare niente, anzi essendo riconoscenti a Dio di tutto e per tutto... e continuando a tessere le nostre tele come fanno i ragni... ma questo è un'altro argomento...!
Ciao Cettina, grazie per gli auguri che ricambio di cuore BUONE FESTE!!!
Buon Natale e Felice Anno Nuovo... paoletta
Giò, mio caro Giò, come sempre hai ragione, fortunati siamo, fortunati di esserci, di aver vissuto, di avere avuto questa possibilità, di vivere appunto, di aver dato e di aver preso dalla vita, di aver fatto esperienze magnifiche e devastanti, di aver vissuto tutti questi anni (mica son pochi).
E allora riconoscenti e grati vogliamo proseguire il nostro cammino senza
stroncare niente, anzi essendo riconoscenti a Dio di tutto e per tutto... e continuando a tessere le nostre tele come fanno i ragni... ma questo è un'altro argomento...!
Ciao Cettina, grazie per gli auguri che ricambio di cuore BUONE FESTE!!!
Paola Franco- affamatu
Re: S.S. Natale
Paola Franco ha scritto:Grazie Antonino, grazie dei bacini e delle poesie di cui mi hai fatto omaggio. È vero, siamo come i ragni, anche noi tessiamo la nostra tela, intrecciamo, ordiamo, costruiamo, tramiamo tutta la vita senza tregua, senza interruzione... per poi alla fine lasciare tutto il nostro operato su questa terra. Ma io non posso dirlo, devo stare attenta , già una volta son stata presa per allucinata da zoopsia, (se vai a sbirciare un pò in giro capirai), e sto cercando con tutte le mie forze di farmi "riabilitare". Te lo immagini se continuo ad esprimermi facendo paragoni con gli animali? Povera me. Beato Trilussa che li faceva parlare gli animali e mai, che io sappia, è stato additato per pazzo. Ma quelli erano altri tempi
Buon Natale e Felice Anno Nuovo... paoletta
Giò, mio caro Giò, come sempre hai ragione, fortunati siamo, fortunati di esserci, di aver vissuto, di avere avuto questa possibilità, di vivere appunto, di aver dato e di aver preso dalla vita, di aver fatto esperienze magnifiche e devastanti, di aver vissuto tutti questi anni (mica son pochi).
E allora riconoscenti e grati vogliamo proseguire il nostro cammino senza
stroncare niente, anzi essendo riconoscenti a Dio di tutto e per tutto... e continuando a tessere le nostre tele come fanno i ragni... ma questo è un'altro argomento...! Ciao paoletta
Ciao Cettina, grazie per gli auguri che ricambio di cuore BUONE FESTE!!!
Mah... mi sorge un dubbio tremendo. Ho fatto gli auguri a Flavia? Alla mia cara Flavia che tanto mi ha spronata, guidata, aiutata? Perchè non la vedo? Dov'è, che fà? Si trova già in montagna a sciare? Non credo sia al mare! Beh, guarderò ancora un pò in giro, chissà che io non la possa trovare, e se dovesse essere veramente assente... le mando tanti auguri con la mente!
Ciao Flavia, che tu possa avere un Buon Natale, giorni sereni, allegri, divertenti, assieme ai tuoi amici ed ai parenti... e che possa esser l'anno nuovo apportator di felicità... salute, benessere e tanta beltà!
BUON NATALE! paoletta
Paola Franco- affamatu
Natale
Auguri di Buon Natale e felice anno nuovo a tutti i Poeti del sito
Giuseppe Sammartano- bazzicaturi
Re: S.S. Natale
Auguri di un Santo e sereno Natale 2010 a tutti gli iscritti di questo forum. Ciao a tutti.
Re: S.S. Natale
Colgo l'occasione per fare a Flavia e a tutto il forum sentiti auguri di Buon Natale... che la luce del Santo Bimbo vi illumini sempre!
Re: S.S. Natale
Buon Natale ai dormiglioni
ai campioni ed ai perdenti
che gli eventi a tinti e bboni
porti doni e apprezzamenti
evidenti od anche a rate.
Buon Natale, ovunque siate.
ai campioni ed ai perdenti
che gli eventi a tinti e bboni
porti doni e apprezzamenti
evidenti od anche a rate.
Buon Natale, ovunque siate.
giò- affiziunatu
Re: S.S. Natale
giò ha scritto:Buon Natale ai dormiglioni
ai campioni ed ai perdenti
che gli eventi a tinti e bboni
porti doni e apprezzamenti
evidenti od anche a rate.
Buon Natale, ovunque siate.
Buon Natale a te Giò Piazza
te lo dice una ragazza
che risiede assai lontano
ma sta quì, col cuore in mano.
Buon Natale a tutti quanti
agli ammalati che son tanti
ed ai sani e forti e belli
ai più buoni ed ai monelli.
Buon Natale a bianchi e neri
amici allegri e amici seri
a quelli vecchi e del domani
a stranieri e a Siciliani
Buon Natale amici cari
quì, nel Forum di Vizzari!
Paola Franco- affamatu
Re: S.S. Natale
BON NATALI A TUTTI PARI,
A CU SOFFRI PENI AMARI,
A CU AMMECI STA FILICI,
A VUI TUTTI CARI AMICI!
A CU SOFFRI PENI AMARI,
A CU AMMECI STA FILICI,
A VUI TUTTI CARI AMICI!
S.S. NATALE
Possa questo Santo Natale aprire il cuore e la mente
di ogni essere umano per una solidarietà fraterna, rimboccarsi le
maniche non costa nulla agli uomini di buona volontà . Cerchiamo la
pace, l'amore e il perdono reciproco per qualche torto subito
involontariamente , Gesù è sempre vicino nei nostri cuori anche nei momenti più difficili della nostra vita. Affidiamoci alla preghiera e otterremo dei doni dal nostro padre celeste.
Buon Natale e Felice Anno 2011 a tutti voi.
GIUSEPPE LA DELFA
di ogni essere umano per una solidarietà fraterna, rimboccarsi le
maniche non costa nulla agli uomini di buona volontà . Cerchiamo la
pace, l'amore e il perdono reciproco per qualche torto subito
involontariamente , Gesù è sempre vicino nei nostri cuori anche nei momenti più difficili della nostra vita. Affidiamoci alla preghiera e otterremo dei doni dal nostro padre celeste.
Buon Natale e Felice Anno 2011 a tutti voi.
GIUSEPPE LA DELFA
Re: S.S. Natale
In questa stupenda pagina-topic del Natale, che vi vede vicino alle mie attività dal 2007, vi porgo i miei più cari e affettuosi Auguri di un Buon Santo Natale 2011, sperando di leggervi sempre e meglio di prima.
Grazie, a voi tutti, Flavia.
Grazie, a voi tutti, Flavia.
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