FORUM - SEMINARIO di ARTE e POESIA - LINGUA SICILIANA
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Cerca
 
 

Risultati per:
 


Rechercher Ricerca avanzata

Ultimi argomenti attivi
» Appuntamenti mensili Caffè letterario Arte & Scienza
Il brigantaggio EmptySab 20 Gen 2024 - 19:51 Da Admin

» Buon Compleanno a Rosetta Di Bella
Il brigantaggio EmptyMar 30 Ago 2022 - 18:51 Da Admin

» Dind'a 'ndó
Il brigantaggio EmptySab 30 Lug 2022 - 13:02 Da Admin

» Benvenuta MariaM
Il brigantaggio EmptyMer 27 Lug 2022 - 0:02 Da Admin

» Lucio Musto è pure qui... siate pazienti!
Il brigantaggio EmptyMar 26 Lug 2022 - 23:58 Da Admin

» Per Richiedere la Selezione a Membro Giuria
Il brigantaggio EmptyGio 21 Lug 2022 - 23:12 Da Admin

» Per Richiedere la Selezione a Membro Giuria
Il brigantaggio EmptyGio 21 Lug 2022 - 23:11 Da Admin

» Flavia Vizzari
Il brigantaggio EmptyMar 19 Lug 2022 - 15:20 Da Admin

» Lirica : Il Tenore Amerigo Marino
Il brigantaggio EmptySab 16 Lug 2022 - 23:20 Da Admin

» PREMIO POESIA A.S.A.S.
Il brigantaggio EmptySab 16 Lug 2022 - 15:15 Da Admin

» Comunicato Stampa
Il brigantaggio EmptyVen 15 Lug 2022 - 0:03 Da Admin

» Buon Compleanno x Mimmo Spanò
Il brigantaggio EmptyVen 15 Lug 2022 - 0:01 Da Admin

» Benvenuto NICOLA COMUNALE
Il brigantaggio EmptyGio 14 Lug 2022 - 23:53 Da Admin

» Flora Restivo Auguri
Il brigantaggio EmptyDom 13 Mar 2022 - 23:02 Da Admin

» Nuova Edizione Messina in Arte Asas 2022
Il brigantaggio EmptyMer 16 Feb 2022 - 9:19 Da Admin

» Il caso A.N.PO.S.DI. siciliano
Il brigantaggio EmptyGio 17 Giu 2021 - 18:25 Da Admin

» Incontri Culturali in Virtuale su chat Jitsi meet
Il brigantaggio EmptyMar 4 Mag 2021 - 0:12 Da Admin

» Il centenario della nascita di Leonardo Sciascia
Il brigantaggio EmptyMar 4 Mag 2021 - 0:07 Da Admin

» La scomparsa di Angelo Scandurra
Il brigantaggio EmptyMar 4 Mag 2021 - 0:06 Da Admin

» Benvenuta Angela Castorelli
Il brigantaggio EmptyLun 3 Mag 2021 - 23:59 Da Admin

» Gli Auguri 2021 del Presidente
Il brigantaggio EmptyDom 27 Dic 2020 - 8:40 Da Admin

» PREMIO NAZIONALE DI POESIA ASAS
Il brigantaggio EmptySab 13 Giu 2020 - 9:46 Da Admin

» GRAMMATICA SISTEMATICA di Arturo Messina - Sr
Il brigantaggio EmptyMar 24 Mar 2020 - 15:22 Da Admin

» Antologia poetica letteraria a cura di Giuseppe La Delfa In omaggio a Ignazio Buttitta
Il brigantaggio EmptyMar 24 Mar 2020 - 12:33 Da Admin

» Vincenzo Aiello
Il brigantaggio EmptyMar 24 Mar 2020 - 12:27 Da Admin

» BENVENUTO
Il brigantaggio EmptyMar 24 Mar 2020 - 12:22 Da Admin

» LU ME' SICILIANU
Il brigantaggio EmptyMar 24 Mar 2020 - 12:07 Da Admin

» Presentazione di "...e chiovi" - 9-1-10
Il brigantaggio EmptyMar 24 Mar 2020 - 12:05 Da Admin

» Completamento di sacrifici di Pippo
Il brigantaggio EmptyMar 24 Mar 2020 - 11:48 Da Admin

» Buongiorno Primavera 2020
Il brigantaggio EmptyMar 24 Mar 2020 - 11:34 Da Admin

Navigazione
 Portale
 Forum
 Lista utenti
 Profilo
 FAQ
 Cerca
Mag 2024
LunMarMerGioVenSabDom
  12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  

Calendario Calendario

Bookmarking sociale

Bookmarking sociale reddit      

Conserva e condivide l’indirizzo di Il Forum della Lingua siciliana sul tuo sito sociale bookmarking

Conserva e condividi l'indirizzo di FORUM - SEMINARIO di ARTE e POESIA - LINGUA SICILIANA sul tuo sito di social bookmarking

Flusso RSS


Yahoo! 
MSN 
AOL 
Netvibes 
Bloglines 



Il brigantaggio

Andare in basso

Il brigantaggio Empty Il brigantaggio

Messaggio  Flavia Vizzari Mer 10 Nov 2010 - 8:51

http://cronologia.leonardo.it/storia/a1862f.htm


Le cause della diffusione del fenomeno nacque all'inizio come fenomeno politico in appoggio ai Borboni, ma poi assunse un carattere di protesta sociale.
La prima partorì la seconda.
Gli eventi del 1860-61 (dopo un susseguirsi di occupazioni violente: dai barbari ai normanni, agli svevi, agli angioini e agli aragonesi) vennero accolti dalla popolazione come un ennesimo episodio di sopraffazione e di assoggettamento: il governo piemontese appariva, in definitiva, un altro usurpatore. Quando vennero chiamati a votare per il plebiscito di annessione al Piemonte, molti credettero veramente di andare verso la libertà.
Ma poi l'egoismo e l'arroganza dei padroni (subito passati dall'altra parte per "tenere tutto") legittimarono non solo la nuova amministrazione statale, ma si arricchirono ancora di più quando ci furono le vendite dei beni della Chiesa e del Demanio.
Così ci descrive la situazione il Croce "..a conseguire il fine di migliorare le condizioni dei contadini sarebbe giovato adoperare i beni ecclesiastici, bene dei poveri da restituire ai poveri e non lasciare che li divorassero invece impiegati e speculatori. Il clero e il politico ambo nemici del nuovo governo, e da questo resi solidali nell'avversione, sarebbero stati, in tal modo, divisi d'interessi".
Quindi se in un primo momento si poteva dire che la rivolta era solo portata avanti da nostalgici (fedelissimi) dei Borboni, dopo, a questi, perseguitati dall'esercito "italiano", si aggiunsero i contadini, che ribellandosi come i primi, con questi legarono, e si ritirarono sui monti a formare squadre di "briganti" e a fare "banditismo".

Una guerriglia dunque, condotta su un duplice fronte, quello delle incursioni per razziare e depredare i ricchi proprietari terrieri, e quello sul piano squisitamente militare contro l'esercito piemontese.
Un fenomeno che inizia nel 1861 (1.184 briganti uccisi solo in Abruzzo), e pur ormai del tutto spoliticizzati, continuarono ad imperversare fino al 1870, quando il generale Pallavicini, comandante di tutte le forze per la repressione del brigantaggio, catturò gli ultimi banditi Pomponio e Crocitto.

A metà 1861, il fenomeno del brigantaggio era assunto a dimensioni così dilaganti che costrinse i piemontesi a portare il numero dei soldati impiegati nel Sud dagli iniziali 22.000 a un contingente di 50.000 nel dicembre del 1861; che aumentato a 105.000 unità, l'anno successivo, fino a raggiungere il numero di 120.000. In cinque anni ci fu una ecatombe di vittime assumendo le proporzioni di una guerra civile. Si calcola che tra il 1861 e il 1865 rimasero uccisi in combattimento o passati per le armi 5212 briganti. Fu determinante al riguardo la "Legge Pica" del 15 agosto 1863, quando venne proclamato lo stato d'assedio, con rastrellamenti di renitenti alla leva, di sospetti, di evasi e pregiudicati. Le rappresaglie furono atroci e sanguinose da entrambe le parti e spesso le masse furono coinvolte loro malgrado negli scontri pagando con la distruzione di interi villaggi e le fucilazioni senza processo di centinaia di contadini ritenuti a torto fiancheggiatori dei briganti.

Massimo d'Azeglio, in una lettera al senatore Matteucci scriveva tra l'altro: "A Napoli noi abbiamo cacciato il sovrano per ristabilire un governo fondato sul consenso universale. Ma ci vogliono, e sembra ciò non basti, sessanta battaglioni...Abbiamo il suffragio universale? Io nulla so di suffragio; ma so che al di qua del Tronto non sono necessari battaglioni, e che al di là sono necessari. Ci dev'essere per forza qualche errore.... Bisogna cangiare atti o principi..." (ed era filo-piemontese!)

Flavia Vizzari
Flavia Vizzari
Spicialista
Spicialista


http://blog.libero.it/Artevizzari/

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto


 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.