Poeti-pittori

Cari amici
Molti artisti pittori si dedicano anche alla poesia e viceversa, cioè molti poeti si dedicano anche alla pittura.....secondo voi cosa integra meglio delle due arti?....La pittura è un completamento della poesia, oppure è la poesia ad essere un completamento della pittura? E perchè?.....

Flavia Vizzari ha scritto:Cari amici
Molti artisti pittori si dedicano anche alla poesia e viceversa, cioè molti poeti si dedicano anche alla pittura.....secondo voi cosa integra meglio delle due arti?....La pittura è un completamento della poesia, oppure è la poesia ad essere un completamento della pittura? E perchè?.....

la pittura è poesia, e anche vero che se tu chiudi gli occhi davanti ad un ed ascolti una bella poesia la tua mente si illumina illustrando ciò che ascolti.

NON SO' COSA MI SPINGE...MA SONO COSTRETTO DA QUALCOSA PIU' FORTE DI ME
E NON VOGLIO SAPERE COS'E'..DIPINGO E BASTA...DA AUTODIDATTA...CON TUTTI GLI SBAGLI E SOGGETTI POCO INTERESSANTI...MA A ME BASTA.

NEI PROSSIMI GIORNI POSTERO UNA MIA POESIA CON UN MIO QUADRO RAFFIGURANTE.

A PRESTO

aspettiamo impazienti

Difficile a dirsi...Conosco un sacerdote che oltre ad essere un artista, è anche un grande poeta. Ebbene, ha pubblicato un libro in cui ad ogni sua poesia, è associato un suo dipinto. E' come se attraverso il dipinto trasparisse qualcosa della sua poesia che non riesci a cogliere, e dalla poesia venisse spiegato il senso dell'opera.

comunque non è necessario essere sacerdoti......

Flavia Vizzari ha scritto:comunque non è necessario essere sacerdoti......

si certamente, il fatto che è un sacerdote, è un dettaglio, non volevo sottolineare questo, comunque è un grande artista;il fatto che sia un prete non centra niente.

Si infatti, secondo me ciò che accomuna è una maggiore sensibilità....

Non credo che la poesia sia completamento della pittura o viceversa, ogni opera d'arte ha una vita sua, una sua ragione d'essere.
Tuttavia può essere accattivante affiancare un quadro a una poesia, c'è il rischio però che le due espressioni diventino inseparabili, come vedere un film e poi rivederlo togliendo il sonoro: non è più la stessa cosa.
La pittura, così come la musica, non ha bisogno del codice linguistico per essere apprezzata, può commuovere e suscitare emozioni al di là di ogni confine geografico, non ha bisogno di traduzioni.
Quindi penso che vanno bene gli abbinamenti di arti diverse (pittura, scultura, poesia, musica...) ogni tanto, perchè sono come un bel banchetto con tante portate, ma quando si vuole gustare veramente qualcosa è meglio concentrarsi su un solo sapore.

Flavia Vizzari ha scritto:Cari amici
Molti artisti pittori si dedicano anche alla poesia e viceversa, cioè molti poeti si dedicano anche alla pittura.....secondo voi cosa integra meglio delle due arti?....La pittura è un completamento della poesia, oppure è la poesia ad essere un completamento della pittura? E perchè?.....

Ma io infatti scrivo che molti pittori si dedicano anche alla poesia e poeti alla pittura, o fotografia...forse ho sbagliato a dire completamento in riferimento all'arte.... intendevo più espressamente dire all'artista......(in fondo nell'arte c'è il sentimento espresso dall'artista, che ricrea e suscita emozione nel fruitore)

io ad esempio sono pittrice, ma verso la poesia ho un rapporto che sa più di fascino anzichè di passione vitale.....ma a volte l'avere realizzato un dipinto e il riflettere su di esso, magari con l'ascolto dei commenti dei fruitori... mi porta a scrivere un qualcosa che nel mio intento nasce per una maggiore significazione di ciò che ho realizzato pittoricamente...(questo non vuol dire riconoscere l'incompletezza di ciò che si è creato, ma può essere un volere attraverso una altra arte meglio o diversamente adempiere al nostro bisogno di comunicare)

uguale cosa ho avuto modo di ascoltare da un amico poeta, il quale mi ha esternato il suo bisogno a volte di realizzare pittoricamente i suoi sentimenti particolari che aveva immortalato in versi.....

naturalmente sia la poesia che la pittura sono opere a se stanti...

uguale pensiero si può volgere alle sillogi....

ogni poesia è un opera singola... spesso comporre sillogi o pubblicare raccolte di poesie può essere dispersivo.....non tutti i poeti lo condividono......

La mia risposta in riferimento alle mie domande iniziali credo che dipenda dalle nostre capacità nei vari campi.....secondo me non si può essere ugualmente bravi sia come pittori che come poeti o come scultori....almeno soprattutto non nello stesso periodo di espressione artistica....

Non so con precisione il connubio tra pittura e poesia ma penso che sia analogo a quello che può esistere tra la scultura e la poesia che è il mio caso. Che dire,nel mio caso , a volte nasce prima la poesia ed altre la scultura e comunque sono entrambe espressioni che s'intrecciano per esprimere una sensazione una emozione provata. Ciao nino Lacagnina

Flavia Vizzari ha scritto:Cari amici
Molti artisti pittori si dedicano anche alla poesia e viceversa, cioè molti poeti si dedicano anche alla pittura.....secondo voi cosa integra meglio delle due arti?....La pittura è un completamento della poesia, oppure è la poesia ad essere un completamento della pittura? E perchè?.....

Per me poesia e pittura si integrano. Una bella poesia, tipo questa (e modestia a parte perchè è mia) dove descrizione e movimento sono presenti in par misura, come non potrebbe ispirare un pittore?

ALBA ROMAGNOLA

All’alba,
quando il mar schiude i cancelli,
e l’onde abbraccia
striate di rosino,
scivola lenta in mare una paranza
sospinta da un debole garbino.

Voci distanti
lambiscono la rena,
un “issa”
urlato giunge da lontano,
un “tira” s’accompagna
e il verso strano
dei puffini
dal ciel ridonda al piano.

Sguazzi attorno al timone,
e la carrucola che gira,
la prua che solca il mare
e lo scolora,
l’ombra che si distende sopra l’onda
che s’allunga, si frange
e poi s’affonda.

L’occhio proteso
a misurar la rete,
le prede che sguazzano,
ormai invano,
l’odor del pesce fresco
e della morte
che impassibile
arriva piano piano.

E il sole, alfin,
che già raddrizza i rai
e la spiaggia che s’affolla
di bagnanti,
di bimbi gioiosi
che guazzano tra l’alghe
mentre un odor di piade
si diffonde
e corre appetitoso sopra l’onde.


Garbino = vento di Libeccio (così chiamato sull’Adriatico)
Puffini = Sono una sorta di uccelli marini (le cosiddette Berte)
Paranza= è un barcone da pesca simile ad un peschereccio

Parimenti da un quadro, dove questi elementi vengo descritti in maniera completa, sicuramente ispirerebbe un poeta a scrivere una bella poesia (e questa volta potrebbe essere chiunque a comporla).
Un caro saluto
Salvo

Per un certo periodo della mia vita ho frequentato il Circolo di Pittura "La Soffitta" di Otello De Maria, qui a Vicenza: attendevo il sabato e la domenica mattina con l'entusiasmo di una ragazzina, e i colori mi nascevano dal cuore con impeto e dolcezza... Catturare la bellezza, ecco ciò che desideravo e a cui aspiravo anche scrivendo versi. La vita e soprattutto la salute poi mi hanno costretto a scegliere, e ho scelto di continuare a scrivere. Dentro di me però, ancora adesso, quando ammiro un particolare scorcio o mi immergo nei magnifici colori della natura, ecco che si fa sentire il rimpianto di non poter avere tra le mani un pennello, e una tela o un foglio di carta davanti a me... L'Artista (e qui comprendo il musicista, il pittore, il poeta) riesce a cogliere l'essenza della vita, nella sua magia o anche nei suoi dolori. Penso che un'Artista sia completo solo quando ama, e che sia per amore che dona qualcosa di se stesso. Nel mio Cenacolo vicentino, sono davvero molti i poeti, gli scrittori, che si dilettano anche di disegno e pittura; in certi salotti culturali vicentini, pittura e poesia si integrano, e talvolta la musica fa da cornice. Direi che uno è "soprattutto" poeta o pittore o musicista, ma che l'amore lo muove sempre anche verso le altre Arti, che si completano a vicenda.

ines ha scritto: Per un certo periodo della mia vita ho frequentato il Circolo di Pittura "La Soffitta" di Otello De Maria, qui a Vicenza: attendevo il sabato e la domenica mattina con l'entusiasmo di una ragazzina, e i colori mi nascevano dal cuore con impeto e dolcezza... Catturare la bellezza, ecco ciò che desideravo e a cui aspiravo anche scrivendo versi. La vita e soprattutto la salute poi mi hanno costretto a scegliere, e ho scelto di continuare a scrivere. Dentro di me però, ancora adesso, quando ammiro un particolare scorcio o mi immergo nei magnifici colori della natura, ecco che si fa sentire il rimpianto di non poter avere tra le mani un pennello, e una tela o un foglio di carta davanti a me... L'Artista (e qui comprendo il musicista, il pittore, il poeta) riesce a cogliere l'essenza della vita, nella sua magia o anche nei suoi dolori. Penso che un'Artista sia completo solo quando ama, e che sia per amore che dona qualcosa di se stesso. Nel mio Cenacolo vicentino, sono davvero molti i poeti, gli scrittori, che si dilettano anche di disegno e pittura; in certi salotti culturali vicentini, pittura e poesia si integrano, e talvolta la musica fa da cornice. Direi che uno è "soprattutto" poeta o pittore o musicista, ma che l'amore lo muove sempre anche verso le altre Arti, che si completano a vicenda.

Cara Ines, credo che questi connubi, siano un pò ovunque, anche qui a Messina abbiamo delle Manifestazioni che integrano le varie Arti:

http://artevizzari.italianoforum.com/le-associazioni-culturali-messinesi-f42/cast-x-emozioni-in-armonia-t444.htm

Hai scritto, davvero, delle cose bellissime...

ci parleresti di questo tuo Cenacolo?!... Grazie!

Posso parlare delle mia esperienza: la pittura è sempre stata una mia passione, per cui, già sui banchi della scuola, mi dilettavo a disegnare e colorare, poi crescendo ho approfondito, anche grazie ai riscontri positivi che avevo con chi valutava i miei dipinti... la poesia è arrivata molti anni dopo e per puro caso, un eminente poeta leggendo alcuni miei pensieri mi fece notare che avevo il dono della poetica, sulle prime non l'avevo preso sul serio, ma con il tempo è riuscito a darmi quella fiducia o meglio quel coraggio... per esprimere in versi le mie emozioni.
Penso che un legame, un connubio ci possa essere, ma non sempre; nel mio caso sono totalmente indipendenti, li vivo e li esprimo con sensazioni ed emozioni molto diverse.
Un saluto affettuoso, Daniella

Daniella ha scritto:Posso parlare delle mia esperienza: la pittura è sempre stata una mia passione, per cui, già sui banchi della scuola, mi dilettavo a disegnare e colorare, poi crescendo ho approfondito, anche grazie ai riscontri positivi che avevo con chi valutava i miei dipinti... la poesia è arrivata molti anni dopo e per puro caso, un eminente poeta leggendo alcuni miei pensieri mi fece notare che avevo il dono della poetica, sulle prime non l'avevo preso sul serio, ma con il tempo è riuscito a darmi quella fiducia o meglio quel coraggio... per esprimere in versi le mie emozioni.
Penso che un legame, un connubio ci possa essere, ma non sempre; nel mio caso sono totalmente indipendenti, li vivo e li esprimo con sensazioni ed emozioni molto diverse.
Un saluto affettuoso, Daniella

sono molto vicina alla tua esperienza...

ci fai vedere le tue opere nella sezione Artisti ?!?...

ines ha scritto: Per un certo periodo della mia vita ho frequentato il Circolo di Pittura "La Soffitta" di Otello De Maria, qui a Vicenza: attendevo il sabato e la domenica mattina con l'entusiasmo di una ragazzina, e i colori mi nascevano dal cuore con impeto e dolcezza... Catturare la bellezza, ecco ciò che desideravo e a cui aspiravo anche scrivendo versi. La vita e soprattutto la salute poi mi hanno costretto a scegliere, e ho scelto di continuare a scrivere. Dentro di me però, ancora adesso, quando ammiro un particolare scorcio o mi immergo nei magnifici colori della natura, ecco che si fa sentire il rimpianto di non poter avere tra le mani un pennello, e una tela o un foglio di carta davanti a me... L'Artista (e qui comprendo il musicista, il pittore, il poeta) riesce a cogliere l'essenza della vita, nella sua magia o anche nei suoi dolori. Penso che un'Artista sia completo solo quando ama, e che sia per amore che dona qualcosa di se stesso. Nel mio Cenacolo vicentino, sono davvero molti i poeti, gli scrittori, che si dilettano anche di disegno e pittura; in certi salotti culturali vicentini, pittura e poesia si integrano, e talvolta la musica fa da cornice. Direi che uno è "soprattutto" poeta o pittore o musicista, ma che l'amore lo muove sempre anche verso le altre Arti, che si completano a vicenda.

Perchè non ci parli più approfonditamente di questi Cenacoli Vicentini di cui hai fatto esperienza? Mi farebbe molto piacere :-))

Cara Daniella , benvenuta fra noi erudiscici e continua a parllare di te in questo forum. Grazie e complimenti


Pippo.

Flavia Vizzari ha scritto:Cari amici
Molti artisti pittori si dedicano anche alla poesia e viceversa, cioè molti poeti si dedicano anche alla pittura.....secondo voi cosa integra meglio delle due arti?....La pittura è un completamento della poesia, oppure è la poesia ad essere un completamento della pittura? E perchè?.....

Flavia Vizzari ha scritto:


.....ma a volte l'avere realizzato un dipinto e il riflettere su di esso, magari con l'ascolto dei commenti dei fruitori... mi porta a scrivere un qualcosa che nel mio intento nasce per una maggiore significazione di ciò che ho realizzato pittoricamente...(questo non vuol dire riconoscere l'incompletezza di ciò che si è creato, ma può essere un volere attraverso una altra arte meglio o diversamente adempiere al nostro bisogno di comunicare)

uguale cosa ho avuto modo di ascoltare da un amico poeta, il quale mi ha esternato il suo bisogno a volte di realizzare pittoricamente i suoi sentimenti particolari che aveva immortalato in versi.....

naturalmente sia la poesia che la pittura sono opere a se stanti...

uguale pensiero si può volgere alle sillogi....

ogni poesia è un opera singola... spesso comporre sillogi o pubblicare raccolte di poesie può essere dispersivo.....non tutti i poeti lo condividono......

nessuno ha da aggiungere opinioni?

ines ha scritto: Per un certo periodo della mia vita ho frequentato il Circolo di Pittura "La Soffitta" di Otello De Maria, qui a Vicenza: attendevo il sabato e la domenica mattina con l'entusiasmo di una ragazzina, e i colori mi nascevano dal cuore con impeto e dolcezza... Catturare la bellezza, ecco ciò che desideravo e a cui aspiravo anche scrivendo versi. La vita e soprattutto la salute poi mi hanno costretto a scegliere, e ho scelto di continuare a scrivere. Dentro di me però, ancora adesso, quando ammiro un particolare scorcio o mi immergo nei magnifici colori della natura, ecco che si fa sentire il rimpianto di non poter avere tra le mani un pennello, e una tela o un foglio di carta davanti a me... L'Artista (e qui comprendo il musicista, il pittore, il poeta) riesce a cogliere l'essenza della vita, nella sua magia o anche nei suoi dolori. Penso che un'Artista sia completo solo quando ama, e che sia per amore che dona qualcosa di se stesso. Nel mio Cenacolo vicentino, sono davvero molti i poeti, gli scrittori, che si dilettano anche di disegno e pittura; in certi salotti culturali vicentini, pittura e poesia si integrano, e talvolta la musica fa da cornice. Direi che uno è "soprattutto" poeta o pittore o musicista, ma che l'amore lo muove sempre anche verso le altre Arti, che si completano a vicenda.

Ines, aspettiamo di rileggerti ;o))

Cara Ines, tutto il popolo del Forum ti aspetta con simpatia,la tua collaborazione è preziosa. Un caro saluto Pippo.

nino lacagnina ha scritto:Non so con precisione il connubio tra pittura e poesia ma penso che sia analogo a quello che può esistere tra la scultura e la poesia che è il mio caso. Che dire,nel mio caso , a volte nasce prima la poesia ed altre la scultura e comunque sono entrambe espressioni che s'intrecciano per esprimere una sensazione una emozione provata. Ciao nino Lacagnina

Ciao ... ti aspettiamo :-))) a presto rileggerti ;o)))

Caro Nino, pittura e poesia sono arti sublimi che ognuno di noi ha nel proprio DNA e necessita svilupparli. I grandi del Rinascimento vedi Michelangelo , Leonardo e tanti altri, erano maestri universali e straordinari in tutto . Adesso è in atto un nuovo rinascimento nel terzo Millennio senza presunzioni chi ha del talento lo sprigioni e avrà succeso eterno , quindi non essere timido lanciati, la ribalta ti aspetta e lascia un tuo modesto contributo alla cultura."Ad Majora ". Auguri e in bocca al lupo Pippo



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