Lucio Musto è pure qui... siate pazienti!

Benvenuto Lucio,
Tanti auguri per il 2009

Ciao carissimo amico; sono felice ti sia registrato a questo forum; spero si possa condividere molti argomenti con semplicità e in allegrezza ...

Puoi parlare di te qui agli amici del Forum? (fai ancora quelle buonissime confetture?!?)

Rinnovo gli auguri per un felicissimo 2009...

Ciao Lucio Musto. Ci parli di te?

Alfonso Chiaromonte ha scritto:Ciao Lucio Musto. Ci parli di te?

Certamente!
E' doveroso presentarsi, quando si entra in un salotto nuovo,
ed anche se non sono del tutto sconosciuto a tutti, presenterò
"a stretto giro di posta" la mia autobiografia (sich! ).
Ma prima, come faccio di solito, ecco "Il chi di me"

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Il chi di me

Mi sono scelto un nuovo logo.
Cercavo da un po’ un disegnino che mi rappresentasse bene, dopo l’equivoco “Logo Nuovo” che scelsi tempo fa e mai ho utilizzato.
Ho cercato anche di disegnarne uno da me, fondendo simboli matematici e le loro rappresentazioni grafiche, ma mi ci vedevo solo in parte. Solo in quella razionalità che mi stringe, ma non mi soddisfa pienamente.

Questo qui, il “Chi di me” mi ha colpito subito, e mi ha affascinato. Un amore a prima vista, che spero non coperto da qualche “diritto riservato”!... Sarebbe davvero grottesco che io, proprio io, mi rappresentassi con un furto!

Eccolo qui.

Sono tre “triangoli di Penrose” così detti dal cognome del matematico che li concepì, avvinghiati fra loro come gli anelli Borromei, motivo ricorrente nei simboli di quella nobile famiglia e simbolo della sincera, solidissima amicizia che li alleava ad altri potenti del tempo: i Visconti e gli Sforza.

Naturalmente io non sono implicato in tanta araldica, ma sento egualmente che questa grafica vicina, ed adatta a rappresentare il mio contrastato essere, il mio credere incerto, la mia forza ambigua. Credo che il “Chi di me” ci stia tutto.

Il triangolo di Penrose è il disegno di un oggetto che così come lo vediamo non può esistere. L’occhio ne trasmette una immagine chiara, distinta, e la mente rifiuta di accettarla e si smarrisce. Ne è turbata.
Solo il pensiero, nel ragionamento, può dimostrare che davvero non può esistere, nella nostra esperienza tridimensionale un oggetto concreto che si rappresenti in quel disegno. Può dimostrarlo, ma senza veramente capirlo… ed infatti è possibile, con il marmo, il legno o il ferro costruire un oggetto che visto o fotografato, restituisca proprio quell’immagine!... ma naturalmente a determinate condizioni!

Ecco, il triangolo di Penrose è per me l’archetipo dei miei dubbi. La consapevolezza di vedere con l’occhio del corpo, della mente o del cuore, delle cose che certamente ci sono, ma che non riesco ad afferrarle e penetrarle, pur avendole lì, ben chiare di fronte a me.

I tre triangoli, nel disegno ben individuati dai colori distinti, quasi con la sfacciataggine del prestigiatore che urla “…Senza trucco, senza imbroglio!...” giusto mentre ti sta gabbando, si intrecciano fra loro nel nodo Borromeo, simbolo di così salda amicizia eppure tormento e delizia degli studiosi della mente umana, quando indagano sulle anomalie psicotiche di natura schizofrenica.

I cerchi del nodo Borromeo, o nel nostro caso le immagini dei triangoli rigidi, sono “troppo” intrecciati fra loro, troppo uniti perché ciò sia nel mondo del concreto quale noi lo percepiamo, ed abbisognano quindi di un’altra realtà per giustificarsi pienamente.

Ecco, il nodo Borromeo invece è per me l’archetipo delle mie certezze. Certezze granitiche eppure fragili, vibranti in una sorta di forclusione spirituale, più che meramente intellettiva, che giustificazione e sostegno del mio essere, contemporaneamente sono fonte di timori ed impalpabili dubbi.

Riuscirò a mediare fra gli instabili equilibri del mio pensiero?... è come dire: «riuscirò a penetrare la realtà di questo strano oggetto, di cui vedo l’immagine, di cui so che nei singoli componenti è materialmente costruibile… ma nella sua interezza?

Si, penso che questo disegnino mi rappresenti più che una foto, o un mezzo-busto!



Lucio Musto 31 12 2006 parole531



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Nota: L'immagine che appare oggi come mio avatar è una elaborazione
del disegno cui fa riferimento il testo. Il "CHI DI ME" originario non m'è riuscito di
riprodurlo, non sono ancora pratico del sito, ma non fa nulla!

Admin ha scritto:Ciao carissimo amico; sono felice ti sia registrato a questo forum; spero si possa condividere molti argomenti con semplicità e in allegrezza ...

Puoi parlare di te qui agli amici del Forum? (fai ancora quelle buonissime confetture?!?)

Rinnovo gli auguri per un felicissimo 2009...

Si Admin, le buonissime confetture le faccio sempre, sempre con più entusiasmo e sempre con maggior fatica,
per l'età che avanza ed il fisico che si smantella.
Mi consola sempre il pensiero che meglio le faccio, più riesco a farne, e più posso aumentare la mia testimonianza
di solidarietà di affetto e condivisione per gli ultimi, i più poveri, i più bisognosi degli uomini.

In definitiva, elevare il mio grazie al dono più prezioso che Dio ci ha fatto: i fratelli da amare.

Flavia Vizzari ha scritto:

Lucio Musto ha scritto:Ho letto ed apprezzato i precedenti interventi.
Tutti saggi ed istruttivi per me. Grazie.

Aggiungerò il piccolo contributo, autoreferenziandomi
con una mia lagna, che ripeto spesso:

"C'è chi la vuole cotta e chi cruda,
ma la maggioranza non la vuole né cotta né cruda,
e nemmeno come vuoi dargliela tu.
Come la farai, allora?
Semplicemente come tua coscienza ti suggerisce.
Così dovrai risponderne solo a Dio"

Lucio Musto 25 gennaio 2009

Bravo Lucio, innanzitutto spero che con questo tuo inserimento ti affezioni a noi (e ritorni con la tua grinta forumistica di sempre);

in breve hai scritto con stile ed eleganza ciò che io volevo comunicare, in più io aggiungerei, che il nostro modo di decidere deve si, seguire una linea di giustezza alla quale chiunque sia altrettanto 'giusto' non possa trovare dafaiance, ma secondo me si deve decidere sempre avendo come fine ultimo la via della 'perfezione' ma anche controcorrente, pochè non è il numero che fa la qualità... :-))


pertanto mi si dica pure scema, per me sarà un complimento a seconda dei casi e delle situazioni :-))

Grazie Flavia, tu sempre più esagerata nell'elogiarmi ed io sempre più minuscolo e vergognoso, nell'assoluta certezza di non essere all'altezza.

M'è scappato prima di proporre la mia "Autobiografia", nella sezione delle presentazioni. Ma lì non mi pare starebbe bene.
Ora la metto nella sezione racconti... o qualcossa di simile.
Poi, se non sta bene nemmelo lì, me la sposti tu, per favore, e mi dici dove la metti?...

Grazie! Un abbraccio.

l'ho inserito in un Topic tutto a tuo nome a questo link:


http://artevizzari.italianoforum.com/poeti-e-scrittori-f22/lucio-musto-autobiografia-t1052.htm

dove potrai parlare di tutte le tue cose scritte e realizzate...

fondamentale l'ultimo verso...

e cioè che se sei poeta o no, non ti importa...in effetti chi veramente è lo è per convinzione non per decisione...

Flavia Vizzari ha scritto:fondamentale l'ultimo verso...

e cioè che se sei poeta o no, non ti importa...in effetti chi veramente è lo è per convinzione non per decisione...

Già Flavia!... interpretazione perfetta! Io, un poeta, lo vedo proprio così!

Giusto, ne sono convinto anch'io.....

Buon Compleanno a Lucio Musto!!!

Che torta invitante!

L'avrà vista Lucio la sua torta?

Lucio Musto ha scritto:

Flavia Vizzari ha scritto:fondamentale l'ultimo verso...

e cioè che se sei poeta o no, non ti importa...in effetti chi veramente è lo è per convinzione non per decisione...

Già Flavia!... interpretazione perfetta! Io, un poeta, lo vedo proprio così!

Carissimo Amico Lucio, ti aspetto prossimamente sul forum, appena potrai, per farci leggere tutte le poesie che hai ancora da scrivere ... un grosso in bocca al lupo e vai tranquillo...

A PRESTO LUCIO

Flavia Vizzari ha scritto:

Carissimo Amico Lucio, ti aspetto prossimamente sul forum, appena potrai, per farci leggere tutte le poesie che hai ancora da scrivere ... un grosso in bocca al lupo e vai tranquillo...

A PRESTO LUCIO

Grazie piccola di esserti ricordata di me!
No, oggi non mi hanno ancora "Spanzato". Una urgenza più grave ha fatto spostare il mio intervento... di una settimana... forse di due... si spera comunque prima di Natale.

Bene, mi sento bene, ma mio malgrado sono uno che somatizzo parecchio, e questo mi mette in uno stato di ansia non giustificata.

Mi sto "sfogando" scrivendo dei raccontini che mi vengono in due parti... non so perché.

Ora te ne posto uno nella sezione narrativa, così ti fai una idea di questa nuova bizzarria. Ma che ci vuoi fare?... come da sempre la mia capoccia è balzana... e tu lo sai benissimo!

Un abbraccio.

Lucio Musto ha scritto:

Flavia Vizzari ha scritto:

Carissimo Amico Lucio, ti aspetto prossimamente sul forum, appena potrai, per farci leggere tutte le poesie che hai ancora da scrivere ... un grosso in bocca al lupo e vai tranquillo...

A PRESTO LUCIO

Grazie piccola di esserti ricordata di me!
.

Certo che mi ricordo di te ... leggerò il tuo racconto ... e tutta la tua futura produzione del prossimo 2010 ... anche se da lontano cercheremo a non farti 'somatizzare' allora :-)), ok? ...

Un abbraccio :-))

Flavia Vizzari ha scritto:

Certo che mi ricordo di te ... leggerò il tuo racconto ... e tutta la tua futura produzione del prossimo 2010 ... anche se da lontano cercheremo a non farti 'somatizzare' allora :-)), ok? ...

Un abbraccio :-))

Raccontino inserito. prima e seconda parte

Grazie dell'abbraccio!

Lucio Musto ha scritto: Sono un poeta?



Certo che si, amica mia,

come chiunque sogni

una stella dedicata

ed un sorriso, sorriso per te.

Sono un poeta che sa piangere

del pianto d’un bambino

e ridere, se lui è nella gioia.



Sono un poeta se risento

la carezza di mia madre

e il suo aspettare il babbo

partito per la guerra;

sono un poeta quando

nel mio sonno vuoto

riesco a sognar di lei.



E se una chitarra suoni

o trilli il passero in amore,

sono un cantore che accorda

la sua malinconia

con quelle note gaie,

nella canzone dolceamara

da affidare all’alito

d’un sospiro inutile

inascoltato,

e buio.



Certo che si, amica mia,

sono un poeta.

Un poeta solo,

che sa di lacrimare versi

e non gli importa.





Lucio Musto 9 marzo 2009

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Hai visto Lucio? E' tutto al contrario di come pensavamo ... il Forum diciamocelo non interessa

Auguri ...

lontani nei corpi, vicini nei cuori, come sempre, Flaviuccia!

Lucio Musto ha scritto:

Grazie piccola di esserti ricordata di me!
No, oggi non mi hanno ancora "Spanzato". Una urgenza più grave ha fatto spostare il mio intervento... di una settimana... forse di due... si spera comunque prima di Natale.

Un abbraccio.

Carissimo Lucio ... è passato un anno ...

volevo chiederti del tuo "Chi di me", ma dove l'hai trovato?